Tema

Resistenza

venerdì 28 Marzo 2025

Guglielmo Petroni, la scrittura, la pittura, la vita. Quando la memoria di un partigiano torna a casa

Originario di Lucca, nato in una umile famiglia di artigiani, autodidatta, prende le distanze dal fascismo grazie all’arte e agli intellettuali delle “Giubbe Rosse”, poi l’impegno nella Resistenza romana, il carcere a via Tasso e a Regina Coeli. Nel dopoguerra è amico di Mario Alicata e Renato Guttuso, con i quali però rompe perché il suo libro “Il mondo è una prigione”, dove emerge l’importanza di non dimenticare che animerà quasi ogni opera letteraria futura, viene inizialmente criticato dal Pci. Anni dopo la riscoperta, la vittoria del Premio Strega con “La morte del fiume” e altri importanti riconoscimenti, la Presidenza onoraria dell’Anpi, i pezzi per Patria Indipendente. Ora, a oltre trent’anni dalla scomparsa, gli ha reso omaggio la sua città natale con una mostra e a breve uscirà un volume con una raccolta di saggi

lunedì 24 Marzo 2025

La nuova Liberazione riparte dalla Memoria dei Martiri della Resistenza

Il ricordo della strage delle Fosse Ardeatine e di tutte le atrocità del nazifascismo rinnova oggi il nostro impegno antifascista. Vogliamo ricordare i 335 martiri di Roma e tutte le vittime degli eccidi commessi da camicie nere e occupanti tedeschi, e anche le staffette e i partigiani che hanno combattuto per la libertà. Per l’anniversario del massacro di 81 anni fa né dal Presidente del Senato nè dalla Presidente del Consiglio è arrivata una sola parola sulla attiva collaborazione e responsabilità dei fascisti. Essere antifascisti oggi significa ricominciare a costruire una nuova società e un nuovo Paese. Il nostro passato per ricominciare a sognare un mondo senza guerre e violenza

martedì 18 Marzo 2025

“Berrettina Spekerin”, un docufilm sulla vita straordinaria della combattente in Spagna, voce italiana di Radio Barcellona

La partigiana e antifascista ligure Emilia Belviso è stata annunciatrice dell’emittente del Psuc, il Partito socialista unificato della Catalogna, durante la Guerra civile. Tutti i suoi ricordi erano racchiusi in una piccola valigia. Il racconto per la regia di Ugo Roffi, testi di Alessandro Lombardo e interviste di Ludovica Schiaroli, voce di Milena Lanzetta (Fondazione Diesse di Genova), dalle prime scelte ai momenti più bui nel 1928 dopo l’arresto del marito, la clandestinità in Francia, e poi con la Liberazione il rientro in patria e l’impegno nel Pci

martedì 18 Marzo 2025

Vercelli dice addio al suo “Franco”, partigiano per sempre

Si è spento il 26 febbraio scorso all’età di 98 anni, Luigino Malinverni. Uomo colto, gentile e riservato, per tutta la vita ha continuato la sua testimonianza di ‘resistente’ militante con Anpi, di cui a lungo è stato presidente provinciale. Era entrato diciottenne nella Resistenza con la Brigata Sap comandata dal fratello. È stato tra coloro che liberarono Milano, e venne incaricato di presidiare Piazzale Loreto dove erano esposti i corpi di Mussolini, Petacci e dei gerarchi che avevano cercato di fuggire in Svizzera con il capo del fascismo. In quei giorni, in un momento di pausa per mangiare, incontrò Sandro Pertini: “Mi disse ‘vieni qui, sei il più giovane, siediti vicino a me’. Un grande onore”

venerdì 7 Marzo 2025

8 Marzo 2025. Nell’80° della Liberazione, oggi come ieri continuiamo a costruire futuro

Quest’anno è una Festa speciale perché coincide con un anniversario dal grande valore ideale e simbolico e, per scelta, con la prima della due giorni del tesseramento all’Associazione. Libere e partigiane, eredi delle donne che hanno combattuto in mille forme nella Resistenza, proseguiamo l’impegno per la pace, per combattere la violenza, la disparità di genere, per rilanciare e sostenere un modello di servizi pubblici di qualità, capace di garantire piena uguaglianza e universalità dei diritti sociali e civili. Lo facciamo forti della nostra storia e di una determinazione nata dalla lotta vittoriosa contro il nazifascismo

sabato 15 Febbraio 2025

“Vi racconto la storia di mio padre, carabiniere partigiano”

Si chiamava Armando Berretti ed era brigadiere. Dopo l’8 settembre aveva scelto la Resistenza, operava nella Brigata “Coduri”, nome di battaglia “Quattordici”. Arrestato proprio di 14, morirà in una rappresaglia delle camicie nere, l’eccidio della Squazza. Dieci morti, di cui nove suoi compagni di formazione. Era il 15 febbraio 1945, ottant’anni fa. I racconti di famiglia, le memorie, che la figlia Maria Pia ha voluto condividere con l’Anpi di Lavagna (GE)

venerdì 14 Febbraio 2025

Gemellaggio partigiano. Le Anpi di Pordenone e di Catania insieme nel nome del comandante “Ferrini”

In ricordo del siciliano Franco Martelli, MdOVM alla Memoria, responsabile militare a Pordenone della Brigata partigiana unificata (Garibaldi-Osoppo) “Ippolito Nievo di pianura”, i due comitati provinciali dell’Associazione hanno posto le basi di una preziosa cooperazione. Grande emozione alla cerimonia commemorativa di nove Caduti garibaldini alla quale hanno partecipato i sindaci del territorio del FVG e anche tanti giovani studenti che vogliono raccogliere il testimone della lotta di Resistenza e di tutti i Martiri della violenza nazifascista

domenica 9 Febbraio 2025

Con le bandiere Anpi l’ultimo saluto al compagno e partigiano Aldo Tortorella

In tantissimi per l’addio laico. Personalità della sinistra, sindacalisti, giornalisti, e molti di quanti con lui hanno fatto un pezzo di strada insieme. Il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo: “Solidarietà, libertà e uguaglianza intrecciate erano le bussole del partigiano Alessio. Ci ha reso orgogliosamente umani. Pensava ai giovani antifascisti, li ha invitati a essere i nuovi partigiani”. L’ex direttore dell’Unità nei prossimi giorni dimorerà al Verano nel Famedio del Pci

venerdì 7 Febbraio 2025

Il testamento partigiano di Aldo Tortorella

Pubblichiamo il suo ultimo discorso pubblico, pronunciato in Campidoglio durante le celebrazioni dell’80° della fondazione dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (6 giugno 1944). Una ricostruzione lucidissima di 80 anni di storia della Repubblica, strettamente legata a quella dell’ANPI. Il passaggio di consegne alle antifasciste e agli antifascisti di oggi: “Avrete molto da fare, cari amiche e amici, care compagne e cari compagni, nella ricerca e nell’azione. Voi che siete le nuove partigiane e i nuovi partigiani della pace, della democrazia progressiva, della libertà solidale”. Oggi è stato il giorno della Camera ardente, domani, sabato 8 febbraio alle 9 i funerali al Tempietto Egizio del Verano di Roma

domenica 2 Febbraio 2025

Jeannie Watt von Mumm, la baronessa che salvò Portofino dalle mine naziste

Scozzese di nascita e vedova di un nobile tedesco, la sera del 23 aprile 1945 fece recedere il tenente della Kriegsmarine Ernest Reimers, già responsabile della strage di 22 antifascisti all’Olivetta, dal far saltare il borgo: era un folle ordine di Hitler che, ormai conscio della fine, voleva distruggere un luogo amato da Eva Braun

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 147 Anno

Leggi il numero 147

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

mercoledì 26 Marzo 2025

Turchia, l’affondo di Erdogan e la piazza che risponde e non ci sta

Il quadro politico, sociale e economico del Paese assomiglia a una corda tesa pronta a rompersi dopo l’arresto, con accuse pretestuose, di Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e sempre più temibile avversario del Sultano alle elezioni presidenziali del 2028. In migliaia stanno reagendo con manifestazioni oceaniche, ovviamente nella metropoli che si affaccia sul Bosforo, ma la protesta sta dilagando anche in altre località, nonostante la nuova ondata repressiva della polizia contro giornalisti, fotografi, studenti, attivisti e cittadini senza appartenenze politiche

venerdì 7 Marzo 2025

8 Marzo 2025. Nell’80° della Liberazione, oggi come ieri continuiamo a costruire futuro

Quest’anno è una Festa speciale perché coincide con un anniversario dal grande valore ideale e simbolico e, per scelta, con la prima della due giorni del tesseramento all’Associazione. Libere e partigiane, eredi delle donne che hanno combattuto in mille forme nella Resistenza, proseguiamo l’impegno per la pace, per combattere la violenza, la disparità di genere, per rilanciare e sostenere un modello di servizi pubblici di qualità, capace di garantire piena uguaglianza e universalità dei diritti sociali e civili. Lo facciamo forti della nostra storia e di una determinazione nata dalla lotta vittoriosa contro il nazifascismo

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

Resta informato