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mercoledì 6 Novembre 2024

Mettere gli ultimi al primo posto. Gustavo Gutierrez e la Teologia della liberazione

Ricordiamo con due articoli il teologo cattolico peruviano scomparso lo scorso 22 ottobre, padre di una delle correnti di pensiero e di un movimento che avrà grande presa nella “regione più esplosiva del mondo”, l’America Latina alla vigilia delle dittature militari, dando origine a uno dei pochi dibattiti che abbiano mai varcato i confini della Chiesa. L’input alla fine del Concilio Vaticano II, la Conferenza episcopale di Medellin, le accuse a sacerdoti e vescovi terzomondisti di far riferimento al marxismo (due i documenti della Congregazione della Fede guidata dal futuro Papa Ratzinger), e le loro urgenze di battersi per i popoli indigeni, le minoranze, l’ecopacifismo, lo sviluppo sostenibile. Con Papa Bergoglio si chiude il cerchio: il popolo nella sua interezza culturale è il soggetto attivo del cambiamento. E l’opzione preferenziale di guardare ai poveri del mondo l’unica via per “una pace vera”

venerdì 18 Ottobre 2024

“Fermiamo tutte le guerre”. Un messaggio di Pace da Terni

In vista della manifestazione nazionale del 26 ottobre, un convegno organizzato insieme alla locale Rete delle associazioni per la pace nella Sala del Consiglio comunale ha visto la partecipazione di ospiti di rilievo. Della situazione in Palestina hanno parlato Ali Rashid, già primo segretario dell’ambasciata palestinese, e Sveva Haertter, co-fondatrice di Ebrei contro l’occupazione. Toccante anche la testimonianza del giornalista gazawi Sawfat Kahlout, oggi residente nella città umbra. Con Emiliano Manfredonia, presidente nazionale delle Acli, e Vincenzo Calò della segreteria nazionale Anpi, si è affrontata la situazione attuale in altri scenari, come quello in terra ucraina, e si è parlato di Costituzione e antifascismo

sabato 3 Agosto 2024

74° “Ferman”. Lo sterminio degli Ezidi dieci anni dopo

Non si rimarginano le ferite lasciate dal feroce attacco degli integralisti islamici dell’Isis nel distretto di Shengal, in Iraq. Le donne e i bambini ancora nelle mani dei miliziani sono oltre 2.600, le persone nei campi profughi superano le 180.000 e le fosse comuni scoperte fino a oggi sono più di 80. Il Parlamento italiano deve ancora esprimersi sulla mozione del Comitato permanente diritti umani nel mondo per il riconoscimento del genocidio

martedì 16 Luglio 2024

Da Berlusconi a Trump, alle origini del declino della democrazia e dell’ascesa dei tycoon

Il periodo che va dalla crisi della «prima Repubblica» alla repentina ascesa politica di un magnate della tv rappresenta un passaggio cruciale sia della storia italiana sia delle leadership mondiali, dando il via a un trend sul piano globale – i miliardari che entrano in politica e riescono a conquistare il potere – a cui ha guardato la galassia della destra europea e internazionale

venerdì 3 Maggio 2024

“Lanciare una campagna per le donne e per il popolo dell’Afghanistan”

Il Coordinamento Donne Anpi provinciale Roma “Tina Costa”, ha incontrato Bilquis Roshan, ex parlamentare afghana perseguitata dagli integralisti e oggi rifugiata politica in Germania. Durante la sua attività parlamentare non ha mai smesso di denunciare i crimini e la corruzione dei signori della guerra, molti nello stesso Parlamento afghano. “Non sappiamo quando le forze democratiche avranno l’opportunità di rovesciare il regime, ma dobbiamo essere sempre organizzati, non dobbiamo perdere la speranza e continuare a lottare anche se è difficile”

giovedì 18 Aprile 2024

Turchia. La lezione di Wan: la città resiste, Erdogan perde

Le ultime elezioni amministrative hanno visto vincere in città Abdullah Zeydan, cinquantadue anni, di cui sei passati in carcere. Il governo di Ankara ha tentato di invalidare il voto, ma la grande maggioranza delle persone si è mobilitata riempiendo strade e piazze, e il “Sultano” ha dovuto fare marcia indietro. Zeydan è tornato a essere sindaco con la co-sindaca Neslihan Şedal. L'”Associazione Verso il Kurdistan”, che si batte da anni per il rinoscimento dei diritti degli ezidi e lavora in Turchia da più di vent’anni con progetti di sostegno alle famiglie dei detenuti politici, ha avuto modo di incontrare i nuovi eletti

lunedì 8 Gennaio 2024

L’ultraliberismo di Milei: attacco frontale alla Costituzione e ai diritti sociali e civili

Il nuovo presidente argentino promette lo stravolgimento degli assetti democratici: si parte con il Dnu, il mega decreto che limita il diritto di sciopero e prevede la privatizzazione di tutte le aziende statali. Ma la società non sta a guardare. Il 3 gennaio la Camera Nazionale del Lavoro ha sospeso una parte della “riforma”, mentre crescono le critiche di giuristi e sindacati. Migliaia in piazza contro la deregulation

lunedì 4 Dicembre 2023

Da Allende ai Brics. La lotta del Sud globale per l’emancipazione dall’Occidente

Nello storico intervento del presidente del Cile davanti alla sessione plenaria dell’Onu (4 dicembre 1972) i germi di un discorso politico che si svilupperà negli anni dopo la sua morte e che vede oggi protagonisti i governi delle economie emergenti. Il vero nodo riguarda il rapporto tra il capitalismo avanzato delle multinazionali e le scelte di quello che una volta veniva definito il “Terzo Mondo”. E ora funziona anche la Nuova Banca per lo Sviluppo

giovedì 30 Novembre 2023

Il Fattore K. sull’America Latina

Henry Kissinger, ex segretario di Stato degli Usa, è morto all’età di cento anni. Fu fautore del dialogo con la Cina e del ritiro dal Vietnam, ultimamente anche sostenitore di un accordo tra Russia e Ucraina. Difficile però dimenticare che con le amministrazioni Nixon e Ford rappresentò il paradigma di una concezione della politica in cui la lotta al comunismo giustificava ogni tipo di intervento, compreso l’appoggio al Cile di Pinochet e alle dittature militari in Argentina e Brasile

domenica 5 Novembre 2023

Tribunale Russell II: la lunga battaglia per i diritti dei popoli

Sulla base della prima esperienza con il Vietnam, il foro internazionale ha condotto indagini, raccolto documentazione probatoria e testimonianze e realizzato udienze pubbliche. Ha sottoposto i crimini al giudizio di una prestigiosa giuria (tra gli altri García Márquez, Julio Cortázar, Pablo Neruda, J.P Sartre, Simone de Beauvoir), e ha condannato in particolare i governi dittatoriali latinoamericani che si sono resi colpevoli di violazioni gravi, sistematiche e ripetute dei diritti dell’uomo. Lotte che ancora non hanno perso valore

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 142 Anno

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mercoledì 20 Novembre 2024

Il revival del razzismo scientifico

Un ricco investitore vuole finanziare una rete suprematista internazionale che ha base negli USA. Ma se il munifico magnate è un giornalista d’inchiesta sotto copertura, la rete che incita all’odio è ben reale, ha radici in uno dei periodi più bui della storia contemporanea, è forte di donazioni da vertigine, e ha allungato i tentacoli in Europa (occupandosi anche dell’Italia per sostenere l’inferiorità genetica dei cittadini meridionali). Una teoria a uso di una precisa strategia politica e comunicativa, che può contare su un terreno tornato a essere molto fertile

giovedì 14 Novembre 2024

Strage di Villamarzana, l’eccidio fascista dimenticato

Il 15 ottobre 1944, ottant’anni fa, nel paesino in provincia di Rovigo, Comune del Polesine di cui era stato sindaco Giacomo Matteotti, i militi della Repubblica sociale fucilarono 41 ostaggi rastrellati nel territorio circostante, di cui 25 minorenni, la maggior parte dei quali partigiani o antifascisti. Un’altra vittima venne uccisa nei giorni successivi. I carnefici saccheggiarono le loro case, mangiando e bevendo allegramente. Una strage che nella memoria pubblica si è voluta in parte scordare, od oscurare, forse perché a commetterla non furono i tedeschi ma italianissimi fascisti. L’elenco dei Martiri

giovedì 17 Ottobre 2024

Fuori fuoco

Come raccontare la solitudine di un popolo che sprofonda nella morte sotto gli occhi del mondo? Anpi con la sua iniziativa di sostenere l’ospedale di Emergency a Gaza intende costituire un luogo dove il racconto sia testimonianza e alla testimonianza siano restituite umanità e la dignità di noi tutti. Un grande segno di speranza è anche la continua mobilitazione di sempre più vasti settori dell’opinione pubblica in ogni angolo del pianeta contro ogni guerra e per salvare il diritto internazionale dalle potenze che lo hanno sequestrato. Molti giovani ebrei sono in prima fila. Sono miei fratelli, dal mare al fiume unico destino

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Le memorie di pietra del Massacro di Monte Sole

Quelle storie incise come macigni della memoria democratica fanno ora parte del Parco regionale dedicato e documentano che l’obiettivo non era eradicare la Resistenza ma lo sterminio scientifico, pianificato, di civili inermi. Possono essere consultate su MEMO, un progetto di ANPI nazionale aperto a tutte e tutti per raccontare con lapidi, monumenti, cippi, la lotta di Liberazione. Chiunque può contribuire alla sua realizzazione, scopri come fare

Palestina, Cisgiordania, e ora Libano. Quasi 50mila vittime

Piango per te Palestina