giovedì 26 Agosto 2021
La lunga ombra del pensatore-cortigiano in orbace
Mimmo Franzinelli, “Il filosofo in camicia nera. Giovanni Gentile e gli intellettuali di Mussolini”, Mondadori, 2021, pp 369, € 24,00
giovedì 26 Agosto 2021
Mimmo Franzinelli, “Il filosofo in camicia nera. Giovanni Gentile e gli intellettuali di Mussolini”, Mondadori, 2021, pp 369, € 24,00
sabato 22 Maggio 2021
Ugo Nespolo, “Per non morire d’arte”, Einaudi collana “Vele”, 2021, pp 152, € 12
sabato 23 Gennaio 2021
Giuseppe Civati, “Laico”, People, 2020, pp 128, € 12,00
sabato 14 Novembre 2020
Lorenzo Tibaldo, “Il pensiero resistente – L’obbedienza non è (sempre) una virtù”, Edizioni San Paolo, 2020, pp 240, € 18,00
mercoledì 15 Luglio 2020
La vittoria (per un pelo) di Duda in Polonia e il pensiero del suo “filosofo” Andrzej Zybertowicz. Critica all’illuminismo, alla ragione, alla scienza e alla tecnologia. Sostegno alla tradizione, all’identità e al sacro. Attacco agli omosessuali e al diritto all’aborto
martedì 2 Giugno 2020
Nuove sensazioni, nuovi sensi: come il lockdown e un mare di mascherine hanno cambiato il modo di percepire il mondo circostante
giovedì 2 Aprile 2020
La scomparsa della normalità, angoscia del presente e pensiero del futuro. Tecnologia come stampella emotiva. Tutti iperconnessi. L’ostentazione di ottimismo: andràtuttobene
martedì 3 Marzo 2020
Addio in Nicaragua a Ernesto Cardenal, poeta e sacerdote, teologo e rivoluzionario. La sua arte era contro le ingiustizie, al servizio dei diritti. Di tutti. Attivista del Fronte sandinista operò nella resistenza al regime dei Somoza. Fu ministro della Cultura nel governo di Ortega
lunedì 20 Maggio 2019
Lo studio è un lavoro, afferma Gramsci; la scuola va considerata un lavoro, le ore a scuola sono ore di lavoro senza doverle alternare con altre attività che, automaticamente, verrebbero a privare il lavoro della scuola di quello che esso è nella realtà: appunto, lavoro
martedì 23 Aprile 2019
Una riflessione a partire dall’odio, dal rancore e dal risentimento che imperversano. Ed una conclusione: la battaglia per la ricerca della felicità è una bandiera di umanità che le forze democratiche possono sventolare contro i drappi funerei della ferocia ancestrale che si manifesta dietro la retorica del nazionalismo razzistoide