lunedì 16 Gennaio 2017
Articolo 1: ed ecco la sovranità
1947, anno della Costituzione: con questo testo del professor Alessandro Pace si inizia su “Patria Indipendente” l’illustrazione dei primi dodici articoli (“Principi fondamentali”)
lunedì 16 Gennaio 2017
1947, anno della Costituzione: con questo testo del professor Alessandro Pace si inizia su “Patria Indipendente” l’illustrazione dei primi dodici articoli (“Principi fondamentali”)
lunedì 16 Gennaio 2017
Per la Suprema Corte la discrezionalità imprenditoriale non può essere subordinata ad alcuna forma di tutela del lavoro; da ciò la legittimità dei licenziamenti
lunedì 16 Gennaio 2017
Parla il sociologo De Masi: «I giovani che non lavorano? Invece di incazzarsi si vergognano. Partiamo dalle vere cause e dai veri colpevoli di questa crisi». La sperequazione, i ricchi, l’articolo 18, il welfare, le tasse e l’orrore economico
lunedì 16 Gennaio 2017
Intervista alla staffetta partigiana Marisa Ombra: lavoro, legge elettorale, diritti delle persone, condizione femminile, populismo, neofascismo. Un affresco dell’Italia che c’è e di quella che si vorrebbe
lunedì 19 Dicembre 2016
Clamorosamente smentite le previsioni finanziarie apocalittiche in caso di vittoria del No. Il vero rischio per il futuro: il colossale debito pubblico con un deficit servito solo a finanziare inutili regalie elettorali
venerdì 2 Dicembre 2016
Effetti di lungo periodo: accettata di fatto la continuazione delle politiche che hanno portato a risultati negativi: “job’s act”, compressione degli interventi nella sfera sociale, politiche di privatizzazione, incertezza nell’affrontare la crisi bancaria, politiche tributarie molto dubbie, depotenziamento della lotta all’evasione fiscale
venerdì 18 Novembre 2016
I tanti volti della vittoria dell’improbabile presidente e della sconfitta della chiacchierata Hillary. Il vezzo di liquidare come populismo qualsiasi forma di resistenza all’affermazione dei suoi interessi. Il problema della funzione dei media
lunedì 31 Ottobre 2016
Uniti dal nome di un antico castello ungherese, quattro Paesi – Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Polonia – hanno da tempo dato vita a un “gruppo” che porta avanti politiche diverse e in alcuni casi opposte a quelle dell’UE
venerdì 23 Settembre 2016
C’era una volta l’ambasciatore, che con la piuma sul suo cappello ed a cavallo del suo cammello, era il gran sogno delle signore. Ma oggi i tempi sono cambiati. Per prepararsi ad ogni evenienza l’ambasciatore di alcuni Stati ricorre spesso all’ingerenza. “Sì, m’ingerisco per far vedere – si sente dire ad oggidì – […]
mercoledì 6 Luglio 2016
Che fare? Condividere maggiormente rischi e risorse in Europa, trasformare la globalizzazione da corsa verso il basso a corsa verso l’alto nella promozione dei diritti sociali e del lavoro