Democrazia

Le ultime dichiarazioni del leader della Lega: abolizione della legge Mancino e della legge Fiano (che non è ancora tale), mano libera alle forze dell’ordine

1947, anno della Costituzione: la laicità dello Stato, l’indipendenza della chiesa, la società multiculturale

Le proteste ed eccezioni dei rappresentanti del centro destra. Il saluto romano del deputato Larussa, un farsesco e malinconico “memento” sull’«aula sorda e grigia». La replica del relatore Verini, che richiama la natura eversiva dei movimenti neofascisti come realtà del presente e non come retaggio del passato

Un incontro promosso dall’ANPI nazionale tra partiti, associazioni e movimenti per valutare come reagire insieme alla escalation di iniziative e di organizzazioni di tipo fascista. L’attenzione sulla data del 28 ottobre

Dopo le ripetute dichiarazioni di Forza Nuova in merito ad una manifestazione contro lo “ius soli” prevista per il 28 ottobre, anniversario della marcia su Roma, si esprimono per il divieto la sindaca di Roma, il Presidente della Regione Lazio, il capo della polizia e il Ministro dell’Interno

Nella discussione parlamentare critiche alla proposta perché “potenzialmente liberticida”. Un argomento inconsistente. Si ignora il carattere criminale del neofascismo ed i fatti che lo confermano, come la strage neonazista del 22 luglio 2011 ad Utoya in Norvegia

La Costituzione, un testo di rara efficacia dall’alto valore linguistico, ove la chiarezza della forma si sposa con lo spessore e la complessità dei contenuti

Di nuovo all’attacco della Carta: il professor Panebianco sul “Corriere della Sera” propone di cambiare di principi. Niente Repubblica fondata sul lavoro, ma sulla libertà e quindi sul diritto di proprietà, non più solo “legittimo”, ma “fondamentale”. Una tesi vecchia, sbagliata e pericolosissima

L’Italia che non aspettò ordini o proclami, maturò subito l’esigenza di avviare il riscatto e di reagire al crollo delle istituzioni ed alla violenza dei tedeschi. Una lezione attuale: anche quando tutto sembra crollare, non bisogna mai arrendersi

Un comune sentire che è presente in alcune componenti della nostra società e che fa da brodo primordiale per la rinascita del fascismo. Odio contro il “diverso”, ma anche il rifiuto dell’eguale. La strutturale connessione col razzismo. L’imbroglio demagogico del «Né di destra né di sinistra». Il moderno antifascismo