Tema

Democrazia

venerdì 15 Novembre 2024

Autonomia differenziata, per la Consulta l’Italia è una e indivisibile

La Corte Costituzionale ha accolto parte dei ricorsi di Campania, Puglia, Sardegna e Toscana, le Regioni che avevano impugnato la legge Calderoli in merito all’interpretazione dell’articolo 116 (terzo comma) della Costituzione. Il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo: “Pur dichiarando la costituzionalità della legge, ne è stato scardinato completamente l’impianto richiamando il principio di unitarietà della Repubblica e il dovere di solidarietà”. Intervista a Stefano Fassina, autore di un libro molto critico sulla riforma. Che succederà ora?

domenica 3 Novembre 2024

Le lezioni sovversive e il cuore sudamericano militante di Alberto Manzi, il maestro d’Italia

Nasceva a Roma cento anni fa, il 3 novembre 1924, figlio di un tranviere e di una casalinga. Diverrà famosissimo con la pioneristica trasmissione Rai “Non è mai troppo tardi. Corso di istruzione popolare per il recupero dell’adulto analfabeta”, tenendo l’intero Paese inchiodato alla Tv per 484 puntate, da novembre 1960 a maggio 1968. Una celebrità che sarà mondiale quando, imitato in settantadue Paesi, il programma riceverà premi Onu e Unesco. Fondamentale per la missione educativa, eppure ancora poco conosciuta, l’esperienza in America Latina, raccontata nei tanti romanzi-denuncia dell’oppressione delle popolazioni indigene, e finendo oltreoceano anche in carcere per essere al loro fianco nelle battaglie per i diritti umani. Perché “Ogni altro sono io”

giovedì 31 Ottobre 2024

“Colpo di Stato sventato”, ucronìa tragicomica della marcia su Roma

Come sarebbe andata se re Vittorio Emanuele III avesse fermato l’orda nera firmando lo stato d’assedio? Il mancato duce probabilmente sarebbe fuggito in Svizzera (nell’incertezza della riuscita del piano era ‘coraggiosamente’ rimasto a Milano) invece di ricevere l’incarico di formare un nuovo governo ed entrare nelle istituzioni dalla porta principale, le masnade dei suoi accoliti, che da mesi seminavano violenza e morte in tutta Italia, sarebbero finite in prigione, Matteotti avrebbe potuto vivere e non sarebbe mai esistito un Ventennio. Con una macchina del tempo ritorno al 31 ottobre 1922…

lunedì 21 Ottobre 2024

A Latina con Anpi perché democrazia è partecipazione

Grande presenza di cittadine e cittadini all’iniziativa organizzata dall’associazione provinciale dei partigiani per ragionare insieme sulle ragioni più profonde della sfiducia nella rappresentanza politica e del boom dell’astensionismo, e rilanciare l’impegno per la pace e per la battaglia del referendum contro l’autonomia differenziata. Con gli interventi di Teresa Pampena, presidente Anpi provinciale Latina; Valerio Strinati di “Patria Indipendente”; Vincenzo Vita, garante di Articolo 21, e Vincenzo Calò della segreteria nazionale Anpi, coordinati dalla presidente della sezione di Fondi, Giovanna Sposito

domenica 20 Ottobre 2024

Cinque secoli di protesta popolare e quell’illusione tutta social di opporsi al potere. Che invece fa il pieno di like

Il nuovo libro di Francesco Filippi “Cinquecento anni di rabbia. Rivolte e mezzi di comunicazione da Gutenberg a Capitol Hill”, Bollati Boringieri 2024, pp. 240, mette tra parentesi le ovvie differenze temporali, spaziali, contestuali, sociali, di avvenimenti storici “scompaginanti” per tracciare un percorso utile e inquietante che li lega: dalla guerra dei contadini nella Germania a cavallo tra il 1524 e il 1525 all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Dai primi fogli clandestini a stampa fino al web per capire come cambiano le forme di contestazione (e come sono strumentalizzate) nell’era del populismo autoritario

venerdì 18 Ottobre 2024

La seconda carica dello Stato in campagna elettorale per le regionali in Liguria, e Vannacci invita a tracciare la “decima nel posto giusto”. L’Anpi Genova insorge

Sarà nel capoluogo domenica 20 il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, per partecipare in prima persona ai comizi elettorali in sostegno del candidato Bucci, attuale sindaco della città Medaglia d’Oro della Resistenza. L’Associazione locale dei partigiani non ci sta e chiede inoltre all’attuale inquilino di Palazzo Tursi di prendere le distanze dal generale eurodeputato della Lega, che durante un incontro a Sarzana (SP) ha sollecitato di tracciare sulle schede una X, come simbolo della XMas

lunedì 30 Settembre 2024

Dalla Chiesa e Rizzotto. Corleone ricorda due partigiani speciali

In occasione dell’anniversario della nascita del generale dei Carabinieri, Anpi, Cgil e il comune di Corleone hanno organizzato una iniziativa in memoria dell’uomo che ha dato la vita per lottare contro la mafia e il terrorismo. A gennaio era stato ricordato Placido Rizzotto, partigiano e poi segretario della Camera del Lavoro, fatto assassinare da Cosa Nostra nel 1948. Lectio magistralis del presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, sulla Costituzione, la libertà e la democrazia. Con una galleria di foto per ripercorrere insieme la giornata

venerdì 9 Agosto 2024

Elogio del conflitto, termometro della democrazia

Le reazioni del governo contro le critiche e la libera manifestazione del pensiero appaiono molto pericolose. Dall’esecutivo viene sistematicamente addebitata a chi si oppone la patente di diffamatore, disfattista, propalatore di menzogne e demolitore della concordia nazionale. Ma il dissenso, la pluralità e la contrapposizione sono da sempre gli ingredienti principali della vita politica, e se repressi c’è dittatura

mercoledì 3 Luglio 2024

Germania anno zero

L’avanzata delle destre in terra francese sgomenta, ovviamente, ma l’affermazione dell’Afd in Germania manda in frantumi la nostra certezza che fosse sufficiente non far “mai passare il passato” per non ripeterne gli orrori. Così, rassicurati dagli anticorpi diffusi dalla cultura e dagli storici più che dalla politica, abbiamo creduto che certe pulsioni fossero residui senza avvenire e “non le abbiamo viste arrivare”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 142 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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mercoledì 20 Novembre 2024

Il revival del razzismo scientifico

Un ricco investitore vuole finanziare una rete suprematista internazionale che ha base negli USA. Ma se il munifico magnate è un giornalista d’inchiesta sotto copertura, la rete che incita all’odio è ben reale, ha radici in uno dei periodi più bui della storia contemporanea, è forte di donazioni da vertigine, e ha allungato i tentacoli in Europa (occupandosi anche dell’Italia per sostenere l’inferiorità genetica dei cittadini meridionali). Una teoria a uso di una precisa strategia politica e comunicativa, che può contare su un terreno tornato a essere molto fertile

giovedì 14 Novembre 2024

Strage di Villamarzana, l’eccidio fascista dimenticato

Il 15 ottobre 1944, ottant’anni fa, nel paesino in provincia di Rovigo, Comune del Polesine di cui era stato sindaco Giacomo Matteotti, i militi della Repubblica sociale fucilarono 41 ostaggi rastrellati nel territorio circostante, di cui 25 minorenni, la maggior parte dei quali partigiani o antifascisti. Un’altra vittima venne uccisa nei giorni successivi. I carnefici saccheggiarono le loro case, mangiando e bevendo allegramente. Una strage che nella memoria pubblica si è voluta in parte scordare, od oscurare, forse perché a commetterla non furono i tedeschi ma italianissimi fascisti. L’elenco dei Martiri

giovedì 17 Ottobre 2024

Fuori fuoco

Come raccontare la solitudine di un popolo che sprofonda nella morte sotto gli occhi del mondo? Anpi con la sua iniziativa di sostenere l’ospedale di Emergency a Gaza intende costituire un luogo dove il racconto sia testimonianza e alla testimonianza siano restituite umanità e la dignità di noi tutti. Un grande segno di speranza è anche la continua mobilitazione di sempre più vasti settori dell’opinione pubblica in ogni angolo del pianeta contro ogni guerra e per salvare il diritto internazionale dalle potenze che lo hanno sequestrato. Molti giovani ebrei sono in prima fila. Sono miei fratelli, dal mare al fiume unico destino

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Le memorie di pietra del Massacro di Monte Sole

Quelle storie incise come macigni della memoria democratica fanno ora parte del Parco regionale dedicato e documentano che l’obiettivo non era eradicare la Resistenza ma lo sterminio scientifico, pianificato, di civili inermi. Possono essere consultate su MEMO, un progetto di ANPI nazionale aperto a tutte e tutti per raccontare con lapidi, monumenti, cippi, la lotta di Liberazione. Chiunque può contribuire alla sua realizzazione, scopri come fare

Palestina, Cisgiordania, e ora Libano. Quasi 50mila vittime

Piango per te Palestina