Tema

Costituzione

domenica 3 Marzo 2024

Premierato. Perché ai cittadini non verrà in tasca niente. Anzi, hanno tutto da perdere

Chi propone la riforma usa in modo improprio e distorto la Costituzione: la stabilità dell’esecutivo non è infatti una questione giuridico-costituzionale, ma politica perché dipende dai partiti che hanno già a disposizione tutti gli strumenti per realizzarla. Mettere mano alla Carta del 1948 è inutile e dannoso. La riforma costituzionale proposta risponde solo alla preoccupazione delle forze politiche di non avere campo libero a fronte delle proprie eventuali difficoltà, della propria inadeguatezza e della propria abnorme brama di potere

venerdì 16 Febbraio 2024

“Impariamo la pace”. Un appello contro la militarizzazione nelle scuole

Un progetto e una raccolta di firme promossi dall’associazione NonUnodiMeno, tra i primi sottoscrittori il presidente nazionale Anpi Gianfranco Pagliarulo, per fare ognuno la propria parte e nel segno della Costituzione dire no a una sorta di preparazione bellicista in corso. L’invito alla mobilitazione rivolto alle sezioni dei partigiani e ai collettivi studenteschi per dar vita a delle vere e proprie Accademie della Pace attraverso gemellaggi, interscambi, iniziative di cooperazione con istituti scolastici e atenei anche in zone di guerra. Intanto firma anche tu

venerdì 9 Febbraio 2024

Madri e padri costituenti, antifascisti di ieri e di oggi. Una mostra a Senigallia per dire no all’indifferenza

Organizzata dall’Anpi cittadina in collaborazione con l’Istituto Gramsci e l’Associazione Augusto Bellanca, l’esposizione presenta fino a domenica 11 febbraio oltre 80 ritratti originali dei volti di chi ha combattuto e combatte ancora oggi contro ogni forma di fascismo. Disegni e biografie e tanti eventi che restituiscono al visitatore con immediatezza grandi storie che guardano al mondo

giovedì 8 Febbraio 2024

“Ecco perché è importante per il Paese la Conferenza delle Anpi Sud”. Parla Carmela La Padula

La presidente provinciale di Matera: “Far emergere nel giusto valore le radici meridionali dell’antifascismo e della Resistenza è un modo anche per rileggere la storia del dopoguerra, perché i gruppi dirigenti conservatori hanno deliberatamente misconosciuto l’apporto del Mezzogiorno e come Associazione possiamo contribuire a chiudere definitivamente quella stagione mefitica. Non c’è bisogno di un ponte sullo Stretto, ma di legalità, lavoro pulito, tutela dell’ambiente, servizi efficienti”. Fondamentale la battaglia contro l’autonomia differenziata

giovedì 1 Febbraio 2024

Quelle rose della Costituzione sempre in fiore

Grande successo a Colleferro, Roma, per la mostra “Le 21 madri costituenti. 2 giugno 1946” realizzata dal Coordinamento Nazionale Donne Anpi e istallata nel liceo “G. Marconi” della cittadina a cura della sezione locale dei partigiani, in collaborazione con l’istituzione scolastica e il Comune. Il debutto alla presenza del sindaco e di una assessora. L’esposizione sarà riproposta in altre scuole della Provincia. La bella storia collettiva dell’opera artistica, nata da un cofanetto di cartoline ancora disponibile

giovedì 25 Gennaio 2024

Le tessere meridionali nel mosaico della Resistenza

Ciro Raia, presidente provinciale Anpi Napoli: “La Conferenza organizzativa del Mezzogiorno potrebbe essere l’occasione per inaugurare una fase aperta all’apporto e al contributo di nuove storie locali al grande affresco della lotta di Liberazione. Conoscenza e curiosità portano a costruire nuove idee, forme di aggregazione e condivisione. Il grande incremento di iscritti Anpi è dovuto anche al crollo di fiducia nei partiti, ma questo ha fatto sì che soprattutto in territori con meno esperienza associativa si ricreassero ostilità e incomprensioni, ed è per tutti un’opportunità sprecata di unità per rispondere anche a premierato e autonomia differenziata”

venerdì 19 Gennaio 2024

“Il nostro obiettivo è far crescere l’Anpi al Sud”

In vista della Conferenza di Organizzazione del Mezzogiorno, Patria Indipendente ha avviato una raccolta di interviste di dirigenti dell’associazione dei partigiani del Meridione. Per illustrare un impegno preso in sede di Congresso abbiamo già pubblicato l’intervento del vicepresidente nazionale vicario, Carlo Ghezzi. Ora è la volta di dare voce ad Angelo Lauricella, presidente provinciale Anpi di Agrigento: dai problemi organizzativi alla battaglia contro l’autonomia differenziata

 

domenica 14 Gennaio 2024

Eleggere il presidente del Consiglio? È giusto dire no ma non basta. Perché, come e quali proposte per una riforma democratica

Meloni vuole cambiare la Costituzione perché non ritiene quella vigente anche “sua”. Tuttavia nemmeno nel centrodestra si riesce a trovare qualche giurista che la supporti e cresce il numero dei politici che la criticano a fondo, pur sostenendo il governo. Ci vuole un progetto che rafforzi il carattere democratico del sistema, senza il quale non può aprirsi una fase di confronto allargato, popolare e pluralista, ma solo una lunga guerra di fronteggiamento fino al “giudizio divino” del referendum

sabato 6 Gennaio 2024

Melfi. Tessera Anpi ad honorem al Vescovo, ricordando Nilde Iotti. Per parlare di Pace

In occasione della presentazione di un docufilm dedicato alla madre costituente, la consegna della tessera onoraria dell’associazione dei partigiani a Monsignor Ciro Fanelli. Intervista ad Anna Martino, presidente Anpi di Melfi. Gli interventi di Michele Petraroia (Anpi nazionale) e Antonella Giosa (Coordinamento donne Anpi Basilicata)

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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giovedì 21 Novembre 2024

“Gentile Ministro venga in carcere a parlare con i detenuti”. Lettera aperta a Matteo Salvini

Se genera indignazione la vicenda scoperta dalla procura di Trapani di presunte torture a detenuti commesse da agenti penitenziari, è il linguaggio di alcuni politici con insulti, attacchi, uso sconsiderato di termini offensivi in particolare verso i più fragili e i migranti, e non ultime le parole del sottosegretario alla Giustizia Delmastro (FdI), a mostrare un degrado progressivo che rischia di mettere in crisi i valori fondanti della Costituzione e dell’etica pubblica. Un professore di matematica e scienze che insegna nella Casa di reclusione Ranza (San Gimignano) si rivolge direttamente al vicepresidente del Consiglio e leader della Lega

mercoledì 20 Novembre 2024

Il revival del razzismo scientifico

Un ricco investitore vuole finanziare una rete suprematista internazionale che ha base negli USA. Ma se il munifico magnate è un giornalista d’inchiesta sotto copertura, la rete che incita all’odio è ben reale, ha radici in uno dei periodi più bui della storia contemporanea, è forte di donazioni da vertigine, e ha allungato i tentacoli in Europa (occupandosi anche dell’Italia per sostenere l’inferiorità genetica dei cittadini meridionali). Una teoria a uso di una precisa strategia politica e comunicativa, che può contare su un terreno tornato a essere molto fertile

giovedì 14 Novembre 2024

Strage di Villamarzana, l’eccidio fascista dimenticato

Il 15 ottobre 1944, ottant’anni fa, nel paesino in provincia di Rovigo, Comune del Polesine di cui era stato sindaco Giacomo Matteotti, i militi della Repubblica sociale fucilarono 41 ostaggi rastrellati nel territorio circostante, di cui 25 minorenni, la maggior parte dei quali partigiani o antifascisti. Un’altra vittima venne uccisa nei giorni successivi. I carnefici saccheggiarono le loro case, mangiando e bevendo allegramente. Una strage che nella memoria pubblica si è voluta in parte scordare, od oscurare, forse perché a commetterla non furono i tedeschi ma italianissimi fascisti. L’elenco dei Martiri

giovedì 17 Ottobre 2024

Fuori fuoco

Come raccontare la solitudine di un popolo che sprofonda nella morte sotto gli occhi del mondo? Anpi con la sua iniziativa di sostenere l’ospedale di Emergency a Gaza intende costituire un luogo dove il racconto sia testimonianza e alla testimonianza siano restituite umanità e la dignità di noi tutti. Un grande segno di speranza è anche la continua mobilitazione di sempre più vasti settori dell’opinione pubblica in ogni angolo del pianeta contro ogni guerra e per salvare il diritto internazionale dalle potenze che lo hanno sequestrato. Molti giovani ebrei sono in prima fila. Sono miei fratelli, dal mare al fiume unico destino

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Le memorie di pietra del Massacro di Monte Sole

Quelle storie incise come macigni della memoria democratica fanno ora parte del Parco regionale dedicato e documentano che l’obiettivo non era eradicare la Resistenza ma lo sterminio scientifico, pianificato, di civili inermi. Possono essere consultate su MEMO, un progetto di ANPI nazionale aperto a tutte e tutti per raccontare con lapidi, monumenti, cippi, la lotta di Liberazione. Chiunque può contribuire alla sua realizzazione, scopri come fare

Palestina, Cisgiordania, e ora Libano. Quasi 50mila vittime

Piango per te Palestina