Quindicinale

N° 92

mercoledì 12 Maggio 2021

Anpi, avanti tutta

Approvati all’unanimità dal Comitato nazionale dei partigiani documento e regolamento per i lavori del 17° Congresso, ai nastri di partenza la fase pre-congressuale con oltre 100 assemblee in streaming. Cambio alla guida del Coordinamento donne. Le iniziative promosse per la Festa della Repubblica e il 77° di un’associazione che continua a crescere

lunedì 3 Maggio 2021

Se l’umanità sta annegando

Anpi Sicilia: mai più stragi nel Mediterraneo, mare cimitero. E Frontex chiude gli occhi. Governo italiano e UE intervengano. Ieri eravamo noi: ebrei, partigiani, cittadini perseguitati a fuggire braccati dai nazifascisti tra le nevi e i ghiacciai. Oggi sono i migranti, in cerca solo di libertà e dignità

domenica 18 Aprile 2021

Giorgia Meloni e i suoi pupilli

Il volto doppio di Fratelli d’Italia. Siede da solo sui banchi dell’opposizione al governo Draghi, cresce nei sondaggi, è in competizione con Salvini nella cattura del consenso nero, sempre più giovane, organizzato, animato nelle scuole e nelle palestre. “La presidente del partito conosce bene il mondo dell’estrema destra e sa pigiare sui tasti giusti per attirare elettori da gruppi che si richiamano al fascismo”. Intervista a Paolo Berizzi

lunedì 5 Aprile 2021

Anpi, quando la democrazia si organizza

Un’ampia fase precongressuale coinvolgendo rappresentanti di altri sodalizi e movimenti, gli strumenti di contrasto ai neofascismi e alla denigrazione della lotta di Liberazione, il rapporto con le altre associazioni della Resistenza. Sono alcune delle proposte del presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo, discusse e accolte dal Comitato nazionale, il gruppo dirigente centrale dei partigiani

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 92 Anno

del 27 Dicembre 2024

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

martedì 17 Dicembre 2024

La vittoria conquistata e perduta. L’epopea eroica delle Zone Libere delle Valli del Taro e del Ceno

L’esperienza complessa delle formazioni combattenti nel Parmense, con tanti giovani provenienti da diversi territori del Paese, le differenti visioni di strategia militare e politica della lotta, il tentativo di realizzare un Comando unico, i rapporti difficili con le popolazioni di montagna, le direttive del Pci e la voglia di riprendersi la vita di chi cominciava a respirare aria di libertà, le linee di condotta calate dall’alto. Una storia gloriosa finita tragicamente ma depositaria di un messaggio politico rivolto al futuro, alla democrazia così difficile da affermare, ieri come oggi

mercoledì 27 Novembre 2024

Sosteniamo il docufilm su Peppe Valarioti, dirigente comunista ucciso dalla ‘ndrangheta

Parte il crowdfunding di Ugly Films e Anpi Reggio Calabria per finanziare la produzione indipendente di “Medma non si piega”, la storia del primo omicidio politico-mafioso in Calabria, rimasto senza giustizia e anche senza memoria. Perché le vittime innocenti di ‘ndrangheta non hanno mai avuto la rilevanza dovuta, come invece è successo per le vittime della mafia siciliana. Scritto e diretto da Gianluca Palma e Giulia Zanfino, direttore della fotografia Mauro Nigro. Produzione Ugly Films srls di Rende (Cs). Le coordinate per sottoscrivere (sia sulla piattaforma GoFundMe sia via Iban di Anpi Polistena RC). Fiaccolata nella campagna di Nicotera Marina (Vibo Valentia) sul luogo dell’omicidio

martedì 10 Dicembre 2024

Cosimo Moccia, carabiniere partigiano fucilato in una strage della X Mas, e l’onorificenza declassata

80 anni fa, il 10 dicembre 1944, a Tramonti di Sotto, in Friuli, combattente nelle Brigate Osoppo veniva torturato e giustiziato dai fascisti insieme a nove compagni di lotta della sua formazione e delle Garibaldi. Era nato in Puglia, a Manduria, e aveva 22 anni. Era stato tra i protagonisti della Repubblica partigiana della Carnia, una straordinaria esperienza di democrazia soffocata nel sangue. Ma nel dopoguerra il riconoscimento alla memoria diventa un giallo, raccontato anche in un libro di Anna Rita Morleo

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