Quindicinale

N° 141

venerdì 25 Ottobre 2024

Ottobre 1944. L’eccidio di Bosco di Corniglio e quella resistenza eroica dei partigiani del Comando Unico parmense

Nell’agguato dei nazisti (guidati da una spia) vennero uccisi con il comandante Giacomo di Crollallanza “Pablo”, il responsabile del Comando di Piazza di Parma, Gino Menconi “Renzi”, ferito e bruciato vivo in una stanza; l’ufficiale di collegamento Giuseppe Picedi Benettini “Penola”, e tre sentinelle, Enzo Gandolfi, Domenico Gervasi e Settimio Manenti. Ma le brigate partigiane reagirono subito e si riorganizzarono per combattere fino alla vittoria. “Questa era la Resistenza che ha riscattato l’Italia”, il ricordo a 80 anni dalla strage di Albertina Soliani, presidente Istituto Cervi e vicepresidente nazionale Anpi

mercoledì 23 Ottobre 2024

Marzabotto, 29 settembre 2024. Cronaca di una giornata speciale

Nell’80ª del massacro che strappò la vita a 770 civili, l’omaggio alle vittime dei presidenti di Italia e di Germania per la prima volta insieme. Per Mattarella oggi è ancora più importante rinnovare la memoria e “Sbagliamo se pensassimo che razzismo, antisemitismo, nazionalismo aggressivo, volontà di supremazia siano di un passato che non ci appartiene”. “Le parole in questo luogo si fanno piccole – ha detto il presidente Steinmeier –. A Monte Sole la furia delle truppe tedesche era spinta dalla volontà di sterminio. Vi chiedo perdono. La responsabilità non può essere archiviata”. Gli interventi di Monsignor Zuppi, della sindaca Valentina Cuppi, di Valter Cardi, presidente del Comitato per le onoranze ai caduti di Marzabotto, la partecipazione di tanti giovani dell’Anpi

mercoledì 23 Ottobre 2024

Le memorie di pietra del Massacro di Monte Sole

Quelle storie incise come macigni della memoria democratica fanno ora parte del Parco regionale dedicato e documentano che l’obiettivo non era eradicare la Resistenza ma lo sterminio scientifico, pianificato, di civili inermi. Possono essere consultate su MEMO, un progetto di ANPI nazionale aperto a tutte e tutti per raccontare con lapidi, monumenti, cippi, la lotta di Liberazione. Chiunque può contribuire alla sua realizzazione, scopri come fare

mercoledì 23 Ottobre 2024

Tanti auguri per gli splendidi 106 anni, Bruno Bertoldi! ultimo reduce di Cefalonia e Internato Militare Italiano

Quest’anno per ragioni di salute non sarà possibile organizzare un incontro pubblico come in passato, ma l’Associazione dei partigiani vuole comunque festeggiare una persona speciale, ribadendo l’impegno affinché la sua scelta di allora sia feconda anche nella società di oggi, memoria viva per rafforzare i valori fondamentali della pace, della libertà e della giustizia

mercoledì 23 Ottobre 2024

VOLKSWRITERZ — NIGUARDA ANTIFASCISTA

Niguarda è il quartiere di Milano dove l’insurrezione antifascista ha avuto origine in anticipo, il 24 aprile del 1944, drammaticamente con l’uccisione della staffetta partigiana “Lia”. Il 24 ottobre di 70 anni dopo lo storico collettivo VolksWriterz completa il murale Niguarda Antifascista e dona al quartiere uno dei muri più resistenti dell’arte militante. Oggi il dipinto compie 10 anni, tra innumerevoli sfregi, restauri tempestivi e la difesa attiva da parte dei residenti, sempre fieri della loro storia di Resistenza. Auguri Niguarda Antifascista!

martedì 22 Ottobre 2024

Autonomia differenziata, fabbrica di nuove diseguaglianze da Nord a Sud?

Intervista al professor Francesco Pallante, docente all’Università di Torino, tra i massimi esperti di Diritto costituzionale: “L’obiettivo ultimo delle Regioni che spingono di più è quello appropriarsi del cosiddetto residuo fiscale, ma è un vero e proprio assurdo logico perché sono le persone non le Regioni a pagare le imposte, parlare di una ‘secessione dei ricchi’ non è una forzatura”. Anche in Veneto l’Anpi, insieme alle altre associazioni della società civile, prosegue la battaglia contro le norme “spezza Italia”. Atteso per il 12 novembre il giudizio di legittimità costituzionale della legge Calderoli

lunedì 21 Ottobre 2024

Povera Patria, cari migranti benvenuti nel Paese della libertà

Non c’è solo il caso Albania con il contrasto tra governo e magistratura. Leggi che si sovrappongono, incongruenze e contraddizioni tra le norme nazionali e quelle europee, mancata applicazione della Carta dei diritti. Tanti altri recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto profughi e soprattutto donne richiedenti asilo fanno emergere le ingiustizie. Emblematica la vicenda di Maysoon Majidi. Se le nuove frontiere del diritto penale puntano alla criminalizzazione degli ultimi della terra, di chi fugge da persecuzioni, guerre, violenze, carestie

lunedì 21 Ottobre 2024

A Latina con Anpi perché democrazia è partecipazione

Grande presenza di cittadine e cittadini all’iniziativa organizzata dall’associazione provinciale dei partigiani per ragionare insieme sulle ragioni più profonde della sfiducia nella rappresentanza politica e del boom dell’astensionismo, e rilanciare l’impegno per la pace e per la battaglia del referendum contro l’autonomia differenziata. Con gli interventi di Teresa Pampena, presidente Anpi provinciale Latina; Valerio Strinati di “Patria Indipendente”; Vincenzo Vita, garante di Articolo 21, e Vincenzo Calò della segreteria nazionale Anpi, coordinati dalla presidente della sezione di Fondi, Giovanna Sposito

domenica 20 Ottobre 2024

Con la Resistenza di quei personaggi di fantasia, ma tanto ispirati alla realtà, nei luoghi dove nacque la Repubblica di Salò

La scrittrice Nicoletta Verna pubblica per Einaudi “I giorni di vetro”, a tre anni di distanza da “Il valore affettivo”. Il nuovo lavoro si iscrive nel grande filone del romanzo storico. Un’epica del quotidiano immersa in accadimenti e traumi storici connotati dalla violenza della guerra, del ventennio fascista, della campagna d’Africa e degli uomini sulle donne. Abbiamo incontrato l’autrice in occasione di Librixia, la fiera del libro che ha portato a Brescia il meglio della produzione letteraria nazionale

domenica 20 Ottobre 2024

Cinque secoli di protesta popolare e quell’illusione tutta social di opporsi al potere. Che invece fa il pieno di like

Il nuovo libro di Francesco Filippi “Cinquecento anni di rabbia. Rivolte e mezzi di comunicazione da Gutenberg a Capitol Hill”, Bollati Boringieri 2024, pp. 240, mette tra parentesi le ovvie differenze temporali, spaziali, contestuali, sociali, di avvenimenti storici “scompaginanti” per tracciare un percorso utile e inquietante che li lega: dalla guerra dei contadini nella Germania a cavallo tra il 1524 e il 1525 all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Dai primi fogli clandestini a stampa fino al web per capire come cambiano le forme di contestazione (e come sono strumentalizzate) nell’era del populismo autoritario

venerdì 18 Ottobre 2024

La seconda carica dello Stato in campagna elettorale per le regionali in Liguria, e Vannacci invita a tracciare la “decima nel posto giusto”. L’Anpi Genova insorge

Sarà nel capoluogo domenica 20 il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, per partecipare in prima persona ai comizi elettorali in sostegno del candidato Bucci, attuale sindaco della città Medaglia d’Oro della Resistenza. L’Associazione locale dei partigiani non ci sta e chiede inoltre all’attuale inquilino di Palazzo Tursi di prendere le distanze dal generale eurodeputato della Lega, che durante un incontro a Sarzana (SP) ha sollecitato di tracciare sulle schede una X, come simbolo della XMas

venerdì 18 Ottobre 2024

“Fermiamo tutte le guerre”. Un messaggio di Pace da Terni

In vista della manifestazione nazionale del 26 ottobre, un convegno organizzato insieme alla locale Rete delle associazioni per la pace nella Sala del Consiglio comunale ha visto la partecipazione di ospiti di rilievo. Della situazione in Palestina hanno parlato Ali Rashid, già primo segretario dell’ambasciata palestinese, e Sveva Haertter, co-fondatrice di Ebrei contro l’occupazione. Toccante anche la testimonianza del giornalista gazawi Sawfat Kahlout, oggi residente nella città umbra. Con Emiliano Manfredonia, presidente nazionale delle Acli, e Vincenzo Calò della segreteria nazionale Anpi, si è affrontata la situazione attuale in altri scenari, come quello in terra ucraina, e si è parlato di Costituzione e antifascismo

giovedì 17 Ottobre 2024

Fuori fuoco

Come raccontare la solitudine di un popolo che sprofonda nella morte sotto gli occhi del mondo? Anpi con la sua iniziativa di sostenere l’ospedale di Emergency a Gaza intende costituire un luogo dove il racconto sia testimonianza e alla testimonianza siano restituite umanità e la dignità di noi tutti. Un grande segno di speranza è anche la continua mobilitazione di sempre più vasti settori dell’opinione pubblica in ogni angolo del pianeta contro ogni guerra e per salvare il diritto internazionale dalle potenze che lo hanno sequestrato. Molti giovani ebrei sono in prima fila. Sono miei fratelli, dal mare al fiume unico destino

martedì 15 Ottobre 2024

Due film, due linguaggi per raccontare un unico No alla guerra

Opere molto diverse tra loro, ma comunicanti. “Campo di battaglia”, sceneggiatura di Gianni Amelio e Alberto Taraglio, tratto dal romanzo La Sfida di Carlo Patriarca, con Alessandro Borghi, Gabriel Montesi, Federica Rosellini, regia di Gianni Amelio, Italia 2024. “Vermiglio”, sceneggiatura e regia di Maura Delpero, con Tommaso Ragno, Martina Scrinzi, Giuseppe De Domenico, Carlotta Gamba, Roberta Rovelli, Orietta Notari, produzione Italia, Francia, Belgio 2024

lunedì 14 Ottobre 2024

Crotone si scopre xenofoba?

La giunta comunale, espressione di una lista civica vicina al centrosinistra, ha deciso lo sgombero di alcuni migranti da una piazza cittadina. Tra la raccolta differenziata che non decolla, le difficoltà della mobilità, con tratti di ferrovia chiusi per annosi lavori di ammodernamento, una crisi economica che morde sempre più, l’Eni che deciso di smaltire in loco le vecchie scorie industriali, e altri problemi del territorio, si è scelta la linea dura con i più deboli. A reagire l’Anpi provinciale assieme alle associazioni della società civile. Sta cambiando l’aria anche nel capoluogo calabrese? Intanto resta al suo posto la statua che simboleggia il gladio in memoria della Decima Mas

domenica 13 Ottobre 2024

Stefano Rosso, l’artista scomodo riscoperto dai giovani musicisti

Tutto “inizia molti anni fa, quando nel retrobottega di una frutteria, un ragazzino sardo, un pomeriggio mi fece ascoltare la sua chitarra. Avvertii come un calore che dallo stomaco saliva fino al cuore. Il giorno dopo strimpellavo una Eko da 7.000 lire”. Così si raccontava il cantautore romano scomparso nel 2008. Gli anni Settanta, la politica, la protesta, la libertà di pensiero e di espressione. “La storia non disonesta” del cantastorie che, come disse Claudio Lolli, intonando “due amici, una chitarra e uno spinello, dava finalmente un’immagine rassicurante della gioventù di allora”

venerdì 11 Ottobre 2024

Quanta bellezza sprecata. Viaggio inchiesta nel patrimonio culturale italiano

Francesco Erbani, “Lo stato dell’arte. Reportage tra vizi, virtù e gestione politica dei beni culturali”, Manni 2024. Un excursus nella storia recente della fruizione dei prodotti artistici e del (mal)funzionamento del ministero della Cultura, che risente dei continui tagli, non ultimo quello deciso dall’ex titolare del dicastero Gennaro Sangiuliano, e di una febbre di riforme, in media una ogni anno e mezzo. Ora l’indice di spesa italiano per un comparto così importante per il Belpaese è il più basso in Europa. Tutti i problemi permangono e anzi si aggravano: alle poche risorse si sommano frammentazione e umiliazione dei lavoratori e degli specialisti del settore

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 141 Anno

del 21 Dicembre 2024

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

martedì 17 Dicembre 2024

La vittoria conquistata e perduta. L’epopea eroica delle Zone Libere delle Valli del Taro e del Ceno

L’esperienza complessa delle formazioni combattenti nel Parmense, con tanti giovani provenienti da diversi territori del Paese, le differenti visioni di strategia militare e politica della lotta, il tentativo di realizzare un Comando unico, i rapporti difficili con le popolazioni di montagna, le direttive del Pci e la voglia di riprendersi la vita di chi cominciava a respirare aria di libertà, le linee di condotta calate dall’alto. Una storia gloriosa finita tragicamente ma depositaria di un messaggio politico rivolto al futuro, alla democrazia così difficile da affermare, ieri come oggi

mercoledì 27 Novembre 2024

Sosteniamo il docufilm su Peppe Valarioti, dirigente comunista ucciso dalla ‘ndrangheta

Parte il crowdfunding di Ugly Films e Anpi Reggio Calabria per finanziare la produzione indipendente di “Medma non si piega”, la storia del primo omicidio politico-mafioso in Calabria, rimasto senza giustizia e anche senza memoria. Perché le vittime innocenti di ‘ndrangheta non hanno mai avuto la rilevanza dovuta, come invece è successo per le vittime della mafia siciliana. Scritto e diretto da Gianluca Palma e Giulia Zanfino, direttore della fotografia Mauro Nigro. Produzione Ugly Films srls di Rende (Cs). Le coordinate per sottoscrivere (sia sulla piattaforma GoFundMe sia via Iban di Anpi Polistena RC). Fiaccolata nella campagna di Nicotera Marina (Vibo Valentia) sul luogo dell’omicidio

martedì 10 Dicembre 2024

Cosimo Moccia, carabiniere partigiano fucilato in una strage della X Mas, e l’onorificenza declassata

80 anni fa, il 10 dicembre 1944, a Tramonti di Sotto, in Friuli, combattente nelle Brigate Osoppo veniva torturato e giustiziato dai fascisti insieme a nove compagni di lotta della sua formazione e delle Garibaldi. Era nato in Puglia, a Manduria, e aveva 22 anni. Era stato tra i protagonisti della Repubblica partigiana della Carnia, una straordinaria esperienza di democrazia soffocata nel sangue. Ma nel dopoguerra il riconoscimento alla memoria diventa un giallo, raccontato anche in un libro di Anna Rita Morleo

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