Quindicinale

N° 130

venerdì 15 Dicembre 2023

Vittorio Vidali, militante del mondo

Una biografia che appare oggi straordinaria perché racconta un universo politico che non c’è più e un sistema di idee che sembra cancellato per sempre. Ma la sua storia impossibile riemerge – ancora viva – con prepotenza e delicatezza dalle pagine della ricostruzione curata da Diana Napoli. “Il mondo in testa, Vittorio Vidali, scene di vita di un rivoluzionario di professione”, prefazione Luciano Canfora, Manni editore, 2023

giovedì 14 Dicembre 2023

Gonnella di Antigone: “Il ddl sicurezza criminalizza dissenso e umanità”

Parla il presidente dell’associazione per i diritti e le garanzie nel sistema penale: “Garantirà solo i ricchi che si proteggono dagli altri, si potrà perseguire chi, come i giovani ambientalisti di Ultima generazione, fanno protesta sociale. Palazzo Chigi solletica l’emotività delle persone, ma nei fatti il cittadino comune vittima di un delitto violento sarà meno protetto di chi veste una divisa; il disegno di legge, inoltre, prevede norme simbolo dal brutto sapore etnico razzista. Con Anpi e altre associazioni va praticata un’advocacy politica”

giovedì 14 Dicembre 2023

Il partigiano “El italiano” è tornato a Cuba. Per sempre

Gino Donè, combattente nella Resistenza in Veneto e poi per la rivoluzione a Cuba, l’unico del nostro Paese a partecipare alla leggendaria missione del Granma, nella data simbolo del 2 dicembre è stato sepolto con gli onori militari nel Sacrario dei Caduti della Rivoluzione del Cimitero monumentale dell’Avana. Dalla lotta contro il nazifascismo all’amicizia con Hemingway e all’impegno al fianco di Fidel Castro e Che Guevara

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 130 Anno

del 8 Settembre 2024

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

Giuseppe Verginella, partigiano europeo

Il nome di battaglia era “Alberto”, fu comandante della 122ª Brigata Garibaldi. La sua lotta contro il nazifascismo non conobbe confini: Spagna, Francia, Urss, Italia. Venne catturato, torturato e fucilato a Brescia. Non è stato solo un combattente guerrigliero, ma l’avanguardia di una visione d’Europa antifascista, portatrice di pace, fratellanza, uguaglianza e libertà

venerdì 16 Agosto 2024

Giacomo Matteotti, un “riformista rivoluzionario”

Il 16 agosto 1924 viene ritrovato nelle campagne vicino Roma il cadavere del deputato socialista assassinato per ordine di Mussolini. Antifascista intransigente non ebbe il sostegno dei suoi compagni di partito. Pagò con la vita la battaglia per la democrazia. Aveva denunciato le violenze e i brogli che avevano pesantemente condizionato le elezioni e recenti studi hanno rivelato anche l’intenzione di rendere pubblico l’accordo tra il governo fascista e la compagnia petrolifera statunitense Sinclair Oil, con il quale si concedeva – in cambio di laute tangenti – il monopolio della ricerca dell’oro nero nel sottosuolo italiano

Maria Ciofalo, la prima partigiana paracadutista della Resistenza italiana

Nata in provincia di Messina, è studentessa di ingegneria a Napoli quando partecipa alle Quattro Giornate, poi reclutata dai servizi segreti inglesi per missioni speciali è addestrata alle azioni di lancio oltre le linee tedesche. In Veneto svolgerà anche un ruolo politico, operando per l’unità di tutte le formazioni, ed elaborerà un piano militare per la cacciata dell’occupante. Dopo la Liberazione sposerà un combattente conosciuto durante la lotta e tornerà in Sicilia, a Cammarata (la tela del paracadute diverrà una elegante camicetta). È scomparsa nel 2009 a 96 anni. Nuovi documenti sulla sua eccezionale esperienza sono emersi al National Archives di Londra

Ilde e il murale Dwar

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