Carlotta Gualco, direttrice del Centro in Europa di Genova, ha lungamente studiato il problema dei profughi, individuando i fenomeni migratori come una risorsa e un’opportunità per l’Europa. Nella videointervista, che esamina la svolta della Germania, definita “storica”, per arrivare al piano Juncker del 9 settembre, la dottoressa Gualco ripercorre le tappe dell’orrore, ricordando che nel 2015, secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, i morti tra i migranti nel solo canale di Sicilia – che si conferma così la rotta più pericolosa per raggiungere l’Europa – sono stati più di 2.000; l’anno scorso, nel medesimo periodo, i decessi in mare erano stati 1.607; 3.279 alla fine del 2014.
I dati nudi e crudi sono poi confrontati con le realtà dell’Unione europea. Un grande mercato unico; un centro di redistribuzione di risorse, un’area geografica in progressivo declino demografico che rende necessario l’apporto dell’immigrazione.
Pubblicato giovedì 1 Ottobre 2015
Stampato il 30/10/2024 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/interviste/profughi-e-immigrazione-la-risorsa-sconosciuta/