Preferisco non fare commenti di sorta ad un articolo che considero inqualificabile e altamente offensivo. Pubblico di seguito il comunicato inviato dalla Segreteria dell’ANPI – con richiesta di pubblicazione – alla Direzione dell’Unità, cogliendo, peraltro, l’occasione per esprimere un mio personale ringraziamento per le innumerevoli ed affettuose manifestazioni di solidarietà che ho ricevuto e per i tanti comunicati e per i tanti documenti di analogo contenuto approvati all’unanimità nei Congressi che erano in corso in questo fine settimana. A tutti un grazie sincero per me e per l’ANPI. Ecco il testo del comunicato della Segreteria:
Dopo l’inqualificabile articolo di Rondolino, di venerdì scorso, che ha provocato migliaia di prese di posizione indignate, di proteste, di manifestazioni di solidarietà in tutta Italia, in favore dell’ANPI, abbiamo atteso in questi giorni una qualsiasi dichiarazione dell’Unità, che chiarisse se si era trattato di un articolo sciagurato, scappato dalla penna di un giornalista, oppure di una posizione condivisa dal giornale, di attacco, non solo al Presidente Smuraglia, ma all’ANPI nel suo complesso. Non è arrivato nulla e allora si impongono alcune domande: come mai il Presidente Smuraglia, che fino a due o tre anni fa era richiesto di articoli e interviste da parte dei Direttori dell’Unità, è diventato d’improvviso quello che così bassamente viene decritto nell’articolo? C’è un tentativo di delegittimazione, di Smuraglia e dell’ANPI, in relazione alle recenti posizioni assunte in tema referendario, se non addirittura un tentativo di alzare il tono della polemica e della discussione sulle Riforme, trascinandole ad un livello peraltro assai basso?
Il silenzio fa pensare a tutto questo; e questo è foriero di tempesta: il Paese non ha bisogno di polemiche e di attacchi, e tantomeno di palesi oltraggi ai valori che l’ANPI rappresenta e che il Presidente Smuraglia ha rappresentato, al massimo livello in questi 5 anni di presidenza. In ogni caso stia certa, l’Unità, che non ci faremo intimidire e tanto meno ridurre al silenzio o rinunciare a manifestare con la consueta franchezza le nostre opinioni.
Per il resto crediamo che i primi a giudicare una simile vicenda saranno, come è già avvenuto, molti lettori dell’Unità, che non intendono prestarsi a toni e campagne sciagurate. Per parte nostra conserveremo il ricordo non tanto dell’articolo di Rondolino, che non passerà certamente alla storia, quanto della solidarietà e della affettuosa partecipazione dei tanti che si sono schierati senza esitazione in favore dell’ANPI e del suo Presidente, esprimendo con ogni mezzo e con forza la loro profonda indignazione.
LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI
Maria Ombra, Marisa Ferro, Carla Argenton, Luciano Guerzoni, Andrea Liparoto, Paolo Papotti
Roma, 4 aprile 2016
Da ANPInews n. 196 – 5/12 aprile 2016
Pubblicato mercoledì 6 Aprile 2016
Stampato il 21/11/2024 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/idee/editoriali/un-articolo-che-non-passera-alla-storia-e-lunita/