Chiché “futurista” per la provocazione di Forza Nuova contro l’Anpi di Savona: uno striscione apposto nottetempo davanti alla sede provinciale con la scritta “Attenzione, disinfestazione”. Cialtroneria già vista, e sempre intollerabile: stessa scritta apparsa a maggio davanti alla sede dell’Anpi di Reggio Emilia ed in precedenza a Milano. Ed ovvia reazione: “L’Anpi savonese respinge fermamente la gravissima provocazione fascista firmata da Forza Nuova e rivolta all’Anpi attraverso l’esposizione di un insultante messaggio alla porta della Sede provinciale di Piazza Martiri della Libertà. Espressioni di questo genere s’inquadrano nel peggioramento del clima politico complessivo derivante dalla sottovalutazione di una profonda crisi culturale e morale che attraverso una società all’interno della quale l’intolleranza e la fuga dalle responsabilità collettive stanno assumendo dimensioni pericolose, alimentate dall’assenza di memoria e dalla mancanza di un’elaborazione politica rivolta verso il futuro. Emergono così questi rigurgiti di vero e proprio fascismo nell’espressione di un’intolleranza razzista (ricordando come contemporaneamente alla provocazione rivolta verso l’Anpi se n’è avuta un’altra diretta verso il vicino luogo di preghiera islamico) che si pensava di aver cancellato dal teatro della storia attraverso le lotte, i sacrifici, le prevaricazioni fisiche e morali subite dalle precedenti degenerazioni”.
“L’Anpi, a Savona come in tutta Italia – continua il comunicato – continuerà la propria azione rivolta non solo al necessario mantenimento della memoria storica ma anche all’affermazione dei principi di tolleranza e rispetto fra tutti i protagonisti sociali, ai termini concreti di solidarietà e di uguaglianza: principi di tolleranza e rispetto; termini di solidarietà e uguaglianza tutti ben compresi nel testo della Costituzione Repubblicana, interamente antifascista, che riteniamo non solo vada difeso ma affermato nell’interezza del suo valore come testo fondamentale della nostra capacità di convivenza sociale, culturale, politica, umana”.
Non può mancare una risposta organizzata e unitaria: “Mercoledì 15 novembre avrà luogo una riunione del Comitato Provinciale Antifascista, allargata ai partiti e movimenti politici democratici e agli organizzatori del Corteo Antifascista del 14 ottobre, al fine di organizzare una ferma e pacifica risposta popolare alla ignobile provocazione di Forza Nuova, attraverso un Presidio Antifascista e Antirazzista che si svolgerà venerdì 17 novembre dalle ore 17,00 alle ore 18,00 in Piazza Mameli davanti al Monumento ai Caduti”.
Pubblicato giovedì 16 Novembre 2017
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