Impegnata nella lotta di Liberazione, assistette all’esecuzione del fratello partigiano Eugenio, ucciso in casa dalle SS. Entrerà nella comunità di Dossetti, prendendo i voti e spendendosi per gli ultimi in Palestina e in India. Il cordoglio dell’Anpi del Trentino a cui sempre era stata vicino. Aveva 97 anni
Fu in seguito che accompagnò Dossetti in un viaggio di studio in India e vi rimase quindici anni studiando a fondo i più importanti testi dell’induismo e restando sempre accanto ai più poveri, agli ultimi degli ultimi. Ma prima era stata un anno in Grecia e dieci anni in Palestina, per favorire il dialogo tra le grandi religioni e il cammino ecumenico, partendo dalla conoscenza diretta del contesto del pensiero e della vita.
Suor Cecilia è stata un’attiva rifondatrice di un monachesimo piantato nel presente, nella storia, accanto agli ultimi e sempre vigile ai segni dei tempi. Lucidissima nel suo pensiero, le ingiurie del tempo per quanto riguarda l’attività motoria, non le hanno impedito di essere ancora sentinella che veglia nella notte con il pensiero e con la preghiera.
Ha vissuto i suoi ultimi anni, sempre in veglia sulla memoria e sui dolori del mondo nel monastero di Monteveglio (BO), la comunità fondata da don Giuseppe Dossetti. Suor Cecilia è sempre stata naturalmente vicina all’Anpi e l’Anpi trentina l’ha sempre considerata con onore tra i suoi fondamenti. Per questo oggi, nell’ora della sua morte, si stringe attorno al ricordo affettuoso della sua vita esemplare e attorno al dolore della sorella Adriana, parte viva dei nostri organi dirigenti.
Anpi del Trentino
Pubblicato martedì 7 Novembre 2023
Stampato il 26/12/2024 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/ci-guidavano-le-stelle/addio-a-romana-impera-la-resistente-che-divento-suor-cecilia/