Idee

giovedì 2 Dicembre 2021

PROMEMORIA 13. Le “buone opere” del fascismo: l’ONMI

Mirata all’espansione coloniale, la politica demografica del regime fu puntellata da una tassa sul celibato, dalla celebrazione degli angeli del focolare e dall’istituzione di un ente assistenziale in sostegno delle madri della patria. E fare figli era l’unico compito nobile previsto per le donne. Ma oltre la propaganda, la politica basata sull’idea che “il numero è potenza” sarà un fallimento

domenica 21 Novembre 2021

Ai nostri posti ci ritroverai

Decine di monumenti dedicati a partigiani e deportati restaurati e tornati a vivere (a perenne memoria) grazie ai progetti Anpi realizzati con il contributo destinato dal ministero della Difesa all’associazione dei partigiani. Recuperi talvolta richiesti anche dalle amministrazioni locali

mercoledì 3 Novembre 2021

Crisi economica o pandemia, i nazifascisti cavalcano sempre le emergenze

Dall’antiscienza al complottismo, dalle violenze squadristiche alla mancata o errata analisi di gran parte del pensiero operaio sulla situazione politica e sociale nel primo dopoguerra. Una lezione non abbastanza meditata (spesso sconosciuta) da chi oggi, con un passato e perfino un presente di sinistra, talora anche radicale, scende in piazza contro vaccini e green-pass

martedì 2 Novembre 2021

La vergogna dell’ignoranza e la democrazia militante

La sfilata di Novara è uno sfregio alla Shoah, alle minoranze deportate e sterminate e alle centinaia di migliaia di politici e militari reclusi e assassinati nei lager. Accade perché il nostro Paese non ha mai fatto pienamente i conti col fascismo. Ma c’è pure un’altra Italia, determinata e unita sui valori costitutivi della Repubblica. Ed è già al lavoro

giovedì 28 Ottobre 2021

Gli spaesati, i violenti e la Costituzione inapplicata nell’era postcovid

L’offensiva squadristica e i no vax, l’antipolitica e l’imbarbarimento del confronto politico. Le incapacità di una democrazia inceppata nel recuperare ritardi, correggere storture, sanare ferite, già segnalate dall’Anpi nel documento per il XVII Congresso. Le riflessioni e le priorità di azione confermate dai recenti eventi

mercoledì 13 Ottobre 2021

¡No pasarán!

Verso il 16 ottobre, giorno della manifestazione nazionale antifascista. Con l’assalto alla sede nazionale della Cgil l’avvio di un drammatico cambiamento di fase. La grave mancanza dello Stato democratico. Le contraddizioni del movimento no green-pass di fatto oggi guidato dai fascisti. L’urgenza di una lotta efficace per il lavoro e l’eguaglianza e per il rilancio della partecipazione popolare

sabato 2 Ottobre 2021

Arrembaggio estremo. A destra

Un’ultima inchiesta giornalistica su Fratelli d’Italia rivela la permeabilità del nostro Paese a fenomeni neofascisti e nostalgici oltre a scenari di presunti finanziamenti illeciti. E conferma l’urgenza di una grande alleanza di popolo che contrasti torbide derive e di una forte risposta di tutte le istituzioni della Repubblica perché si dia finalmente e pienamente attuazione alla XII Disposizione finale della Costituzione e alle leggi Scelba e Mancino

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 143 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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giovedì 21 Novembre 2024

“Gentile Ministro venga in carcere a parlare con i detenuti”. Lettera aperta a Matteo Salvini

Se genera indignazione la vicenda scoperta dalla procura di Trapani di presunte torture a detenuti commesse da agenti penitenziari, è il linguaggio di alcuni politici con insulti, attacchi, uso sconsiderato di termini offensivi in particolare verso i più fragili e i migranti, e non ultime le parole del sottosegretario alla Giustizia Delmastro (FdI), a mostrare un degrado progressivo che rischia di mettere in crisi i valori fondanti della Costituzione e dell’etica pubblica. Un professore di matematica e scienze che insegna nella Casa di reclusione Ranza (San Gimignano) si rivolge direttamente al vicepresidente del Consiglio e leader della Lega

mercoledì 20 Novembre 2024

Il revival del razzismo scientifico

Un ricco investitore vuole finanziare una rete suprematista internazionale che ha base negli USA. Ma se il munifico magnate è un giornalista d’inchiesta sotto copertura, la rete che incita all’odio è ben reale, ha radici in uno dei periodi più bui della storia contemporanea, è forte di donazioni da vertigine, e ha allungato i tentacoli in Europa (occupandosi anche dell’Italia per sostenere l’inferiorità genetica dei cittadini meridionali). Una teoria a uso di una precisa strategia politica e comunicativa, che può contare su un terreno tornato a essere molto fertile

giovedì 14 Novembre 2024

Strage di Villamarzana, l’eccidio fascista dimenticato

Il 15 ottobre 1944, ottant’anni fa, nel paesino in provincia di Rovigo, Comune del Polesine di cui era stato sindaco Giacomo Matteotti, i militi della Repubblica sociale fucilarono 41 ostaggi rastrellati nel territorio circostante, di cui 25 minorenni, la maggior parte dei quali partigiani o antifascisti. Un’altra vittima venne uccisa nei giorni successivi. I carnefici saccheggiarono le loro case, mangiando e bevendo allegramente. Una strage che nella memoria pubblica si è voluta in parte scordare, od oscurare, forse perché a commetterla non furono i tedeschi ma italianissimi fascisti. L’elenco dei Martiri

giovedì 17 Ottobre 2024

Fuori fuoco

Come raccontare la solitudine di un popolo che sprofonda nella morte sotto gli occhi del mondo? Anpi con la sua iniziativa di sostenere l’ospedale di Emergency a Gaza intende costituire un luogo dove il racconto sia testimonianza e alla testimonianza siano restituite umanità e la dignità di noi tutti. Un grande segno di speranza è anche la continua mobilitazione di sempre più vasti settori dell’opinione pubblica in ogni angolo del pianeta contro ogni guerra e per salvare il diritto internazionale dalle potenze che lo hanno sequestrato. Molti giovani ebrei sono in prima fila. Sono miei fratelli, dal mare al fiume unico destino

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Le memorie di pietra del Massacro di Monte Sole

Quelle storie incise come macigni della memoria democratica fanno ora parte del Parco regionale dedicato e documentano che l’obiettivo non era eradicare la Resistenza ma lo sterminio scientifico, pianificato, di civili inermi. Possono essere consultate su MEMO, un progetto di ANPI nazionale aperto a tutte e tutti per raccontare con lapidi, monumenti, cippi, la lotta di Liberazione. Chiunque può contribuire alla sua realizzazione, scopri come fare

Palestina, Cisgiordania, e ora Libano. Quasi 50mila vittime

Piango per te Palestina