Cittadinanza attiva

martedì 18 Marzo 2025

Magistrati, quella separazione che indebolisce la Giustizia

Il vero obiettivo della riforma approvata in prima lettura a Montecitorio è un riequilibrio dei poteri in favore dell’esecutivo. L’efficienza del sistema non c’entra nulla, servono invece risorse pubbliche per l’assunzione di personale amministrativo nelle cancellerie, negli uffici giudiziari, e per dare soluzione alla carenza di organico sia giudicante sia requirente. Se, come è molto probabile, il ddl Nordio, che è di revisione costituzionale, verrà approvato dai due rami del Parlamento, si terrà il referendum oppositivo/confermativo previsto dall’articolo 138 della Costituzione, dunque senza quorum. Perciò bisognerà far capire, nonostante la complessità della materia, qual è la posta in gioco. Perché le modifiche costituzionali riguardano sempre i diritti soggettivi di tutti i cittadini e di tutte le cittadine. Quindi, la vita delle persone

lunedì 24 Febbraio 2025

Quel filo oscuro che lega le stragi nere al brigatismo

Se ne è discusso a Genova durante la presentazione del libro di Dino Greco, “Il bivio. Dal golpismo di Stato alle Brigate Rosse: come il caso Moro ha cambiato la storia d’Italia” (Bordeaux edizioni, 2024), organizzata dall’Anpi di San Fruttuoso. La morte dello statista democristiano è stata il vero snodo che ha determinato la storia successiva del Paese. All’incontro anche il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo

giovedì 20 Febbraio 2025

A Venezia l’edicola storica abbattuta in calle Sechera vuole tornare a vivere

La sua storia era cominciata nel 1962 e per la sua “sopravvivenza” nei mesi scorsi si era mosso non solo il quartiere ma tutta la città. E seppure il chiosco di giornali è stato smantellato, dopo un “funerale” di commiato i cittadini si sono organizzati per ricostruirlo. Ora c’è un progetto che va avanti, insieme alla petizione per attivare il “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni urbani della città”. Alla testa del movimento civico il gruppetto di “Edicola Radio Rivetta”, ispirato ad analoghe esperienze internazionali. Il 18 febbraio era fissato un incontro con il Comune, slittato all’11 marzo

venerdì 14 Febbraio 2025

Gemellaggio partigiano. Le Anpi di Pordenone e di Catania insieme nel nome del comandante “Ferrini”

In ricordo del siciliano Franco Martelli, MdOVM alla Memoria, responsabile militare a Pordenone della Brigata partigiana unificata (Garibaldi-Osoppo) “Ippolito Nievo di pianura”, i due comitati provinciali dell’Associazione hanno posto le basi di una preziosa cooperazione. Grande emozione alla cerimonia commemorativa di nove Caduti garibaldini alla quale hanno partecipato i sindaci del territorio del FVG e anche tanti giovani studenti che vogliono raccogliere il testimone della lotta di Resistenza e di tutti i Martiri della violenza nazifascista

giovedì 30 Gennaio 2025

Esperienze di alleanza per costruire un antifascismo sovranazionale

Riceviamo il contributo di un attivista di “Unity Against Fascism and Racism” con il racconto di particolari pratiche di movimenti attivi in Gran Bretagna, Grecia e Catalogna nel contrasto alla deriva antimigranti. Sono visioni molto critiche delle scelte politiche della sinistra e di molti sindacati e associazioni. Si tratta però di piccole realtà democratiche del nostro tempo che rinnegano “senza se e senza ma” la violenza e non trovano spazio nell’informazione mainstream

venerdì 13 Dicembre 2024

“Mai senza Resistenza”. L’Anpi Grosseto celebra gli ottant’anni della sua fondazione

Sul filo di una storia intensa e di una grande partecipazione emotiva è stata ricordata la nascita dell’associazione dei partigiani in Maremma. Era il novembre 1944 e il comitato provinciale fu uno dei primissimi a vedere la luce dopo la costituzione del sodalizio nazionale a Roma pochi mesi prima. La cerimonia è stata organizzata nel salone di Palazzo Aldobrandeschi dal Comitato provinciale “Norma Parenti”, festeggiando i primi otto decenni di attività insieme alle quindici articolazioni territoriali, che contano oggi millecinquecento tra iscritte e iscritti. Un pomeriggio all’insegna della memoria democratica scandito da letture e musica e la presenza di tanti giovani

sabato 7 Dicembre 2024

“Adulti, siete pronti a mettervi in gioco per noi giovani?”

Storia e memoria della Resistenza sono un prodigioso motore di interesse e di crescita consapevole per le nuove generazioni. Alessandro Capuzzo della Gen Alpha, 15 anni, ha le idee chiare e ha preso carta e penna (o meglio la tastiera dello smartphone) per rivolgersi direttamente ai “Senior”, perché i ragazzi hanno “punti di vista più acerbi ma non per questo sono da ignorare”. Quando era tredicenne, insieme ad Anpi Arcore e Anpi Monza Brianza ha realizzato una ricerca sulla Resistenza che, inviata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha riscosso l’interesse del Capo dello Stato

domenica 1 Dicembre 2024

Le Staffette della Memoria, la Shoah raccontata dai giovani ai giovanissimi

Come trasmettere “ciò che è stato” quando i testimoni diretti, che già per ragioni anagrafiche stanno scomparendo, non ci saranno più? Un’esperienza realizzata in Toscana con gli allievi dell’IIS “Antonio Pesenti” di Cascina (PI) ha sperimentato con successo nuovi modi di comunicare al tempo dei social l’unicità di quel fatto storico e contrastare con un “passaggio di consegne” i rischi sempre in agguato di banalizzazione o al contrario di una vuota e pericolosa mitizzazione retorica o addirittura di “fascinazione del male”. Il racconto dell’iniziativa organizzata insieme all’Anpi

giovedì 28 Novembre 2024

All’Università degli Studi di Siena una lapide in memoria di tre suoi studenti. Partigiani Caduti

Nella Siena liberata pochi mesi prima, l’ateneo conferì loro la laurea ad honorem. E per l’80°, di concerto con il comitato provinciale Anpi Siena e il circolo degli atenei senesi “Carlo Rosselli”, ha voluto inaugurare l’anno accademico con l’apposizione di una targa in pietra. Alla solenne cerimonia hanno partecipato i familiari di quei giovani e le massime istituzioni cittadine e regionali, oltre ai rappresentanti dei comitati provinciali Anpi di Arezzo e Grosseto. Un appuntamento con la Storia e insieme una scelta per riaffermare il valore della capacità critica nei luoghi dove maggiormente si coltiva: le Università

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 147 Anno

Leggi il numero 147

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

mercoledì 26 Marzo 2025

Turchia, l’affondo di Erdogan e la piazza che risponde e non ci sta

Il quadro politico, sociale e economico del Paese assomiglia a una corda tesa pronta a rompersi dopo l’arresto, con accuse pretestuose, di Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e sempre più temibile avversario del Sultano alle elezioni presidenziali del 2028. In migliaia stanno reagendo con manifestazioni oceaniche, ovviamente nella metropoli che si affaccia sul Bosforo, ma la protesta sta dilagando anche in altre località, nonostante la nuova ondata repressiva della polizia contro giornalisti, fotografi, studenti, attivisti e cittadini senza appartenenze politiche

venerdì 7 Marzo 2025

8 Marzo 2025. Nell’80° della Liberazione, oggi come ieri continuiamo a costruire futuro

Quest’anno è una Festa speciale perché coincide con un anniversario dal grande valore ideale e simbolico e, per scelta, con la prima della due giorni del tesseramento all’Associazione. Libere e partigiane, eredi delle donne che hanno combattuto in mille forme nella Resistenza, proseguiamo l’impegno per la pace, per combattere la violenza, la disparità di genere, per rilanciare e sostenere un modello di servizi pubblici di qualità, capace di garantire piena uguaglianza e universalità dei diritti sociali e civili. Lo facciamo forti della nostra storia e di una determinazione nata dalla lotta vittoriosa contro il nazifascismo

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

Resta informato