Anpi

sabato 3 Febbraio 2024

Anche al Sud cercarono libertà tra rupe e rupe

Nel percorso di avvicinamento alla Conferenza di Organizzazione partecipata dalle sezioni del Mezzogiorno, parla Michele Petraroia, membro della Commissione nazionale di garanzia dell’Anpi, molisano doc e profondo conoscitore delle realtà associative di Abruzzo, Basilicata, Calabria e Puglia. “Quanti sanno che il Corpo Italiano di Liberazione, cioè il nuovo Esercito italiano, nacque sulle Mainarde? L’incontro sarà una grande occasione per conoscere e valorizzare il contributo all’antifascismo, il ruolo del Meridione nella Resistenza, e rilanciare l’Anpi e le battaglie politiche che ci attendono”

martedì 30 Gennaio 2024

LA BUONA MEMORIA

Dal Nord al Sud del Paese in migliaia, spesso insieme alle istituzioni, hanno raccolto l’appello dell’associazione dei partigiani e il 27 gennaio si sono ritrovati intorno alle Pietre d’Inciampo. Perché l’Italia migliore non dimentica

giovedì 25 Gennaio 2024

Le tessere meridionali nel mosaico della Resistenza

Ciro Raia, presidente provinciale Anpi Napoli: “La Conferenza organizzativa del Mezzogiorno potrebbe essere l’occasione per inaugurare una fase aperta all’apporto e al contributo di nuove storie locali al grande affresco della lotta di Liberazione. Conoscenza e curiosità portano a costruire nuove idee, forme di aggregazione e condivisione. Il grande incremento di iscritti Anpi è dovuto anche al crollo di fiducia nei partiti, ma questo ha fatto sì che soprattutto in territori con meno esperienza associativa si ricreassero ostilità e incomprensioni, ed è per tutti un’opportunità sprecata di unità per rispondere anche a premierato e autonomia differenziata”

venerdì 19 Gennaio 2024

“Il nostro obiettivo è far crescere l’Anpi al Sud”

In vista della Conferenza di Organizzazione del Mezzogiorno, Patria Indipendente ha avviato una raccolta di interviste di dirigenti dell’associazione dei partigiani del Meridione. Per illustrare un impegno preso in sede di Congresso abbiamo già pubblicato l’intervento del vicepresidente nazionale vicario, Carlo Ghezzi. Ora è la volta di dare voce ad Angelo Lauricella, presidente provinciale Anpi di Agrigento: dai problemi organizzativi alla battaglia contro l’autonomia differenziata

 

giovedì 11 Gennaio 2024

L’antifascismo che riparte dal Sud

L’Anpi prepara la Conferenza di Organizzazione del Mezzogiorno che si terrà a Paestum a marzo. Un appuntamento di grande importanza per riscoprire il contributo delle regioni meridionali alla Resistenza e rilanciare la presenza dell’Associazione nel territorio in un momento di passaggio difficile per la storia del Paese e di guerre nel mondo

giovedì 4 Gennaio 2024

E ora tutti al pub!

Il racconto di una bella serata militante, di amicizia, dialogo, impegno e progetti con i giovani dirigenti Anpi riuniti a Riccione nella prima Assemblea nazionale. E il 19 gennaio 2024 l’incontro del 2 e 3 dicembre scorsi sarà all’odg della riunione del gruppo dirigente centrale dell’associazione, il Comitato Nazionale

martedì 2 Gennaio 2024

Giovani Anpi, il diritto di contare

Dalla prima Assemblea dei dirigenti under 35, riunita a Riccione gli scorsi 2 e 3 dicembre, sono emerse proposte concrete nel segno del futuro. Ecco i risultati elaborati in due dei quattro tavoli di lavoro dal confronto e scambio di esperienze di ragazze e ragazzi dalla forte identità politica associativa. Affinché il domani dell’Anpi sia all’altezza del suo passato

sabato 30 Dicembre 2023

Chi controlla il passato?

Gli eredi del modello politico fascista hanno imposto il proprio dominio culturale sul presente, e avanzato un’ipoteca sul futuro, attraverso una narrazione capovolta della storia che fa leva sul vittimismo, come tutte le narrazioni nazionaliste. Dalla distorsione dei fatti all’uso strumentale delle giornate memoriali per assolvere i crimini del regime e infangare la lotta di Liberazione. Ma essere patriottici è il contrario di essere nazionalisti e la principale battaglia da combattere oggi, affidata anche alle nuove generazioni, è difendere la storia della Resistenza e riportare al centro della vita civile i valori di democrazia e libertà. Il testo integrale dell’intervento alla prima assemblea nazionale dei dirigenti provinciali Anpi under 35

mercoledì 20 Dicembre 2023

A Riccione la meglio gioventù. Guai ora a fermarsi!

Essere Anpi, insieme. A partire dall’ascolto e dalla circolazione delle idee. Questa è stata forse la lezione più interessante della prima assemblea dei giovani dirigenti dell’associazione. Perché sta a loro, con i codici e i linguaggi del nostro tempo, mettere a valore gli ideali della Resistenza e i principi costituzionali che sono il portato più alto della memoria partigiana, trasformarli in guida per l’azione quotidiana dell’impegno civile, definire i contorni di una visione di futuro che ripudi i mostri del presente

martedì 19 Dicembre 2023

In Anpi il futuro è adesso. Con i giovani

Dal Congresso nel 2022 al gruppo di lavoro fortemente voluto dal presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo, fino a “Essere Anpi, insieme”, la prima Assemblea nazionale dei giovani dirigenti, riunita a Riccione il 2 e 3 dicembre scorsi. Con la partecipazione di 100 ragazze e ragazzi. Ecco il primo di una serie di articoli che vi racconteranno la due giorni di un’esperienza importante ed entusiasmante per la casa comune dell’associazione dei partigiani, fatta di militanza antifascista, tensione etica, conoscenza storica, custodia e diffusione della memoria, e tanta voglia di contribuire con temi e modalità che la rendano ancor più parte attiva in una società che cambia

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 143 Anno

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mercoledì 27 Novembre 2024

Sosteniamo il docufilm su Peppe Valarioti, dirigente comunista ucciso dalla ‘ndrangheta

Parte il crowdfunding di Ugly Films e Anpi Reggio Calabria per finanziare la produzione indipendente di “Medma non si piega”, la storia del primo omicidio politico-mafioso in Calabria, rimasto senza giustizia e anche senza memoria. Perché le vittime innocenti di ‘ndrangheta non hanno mai avuto la rilevanza dovuta, come invece è successo per le vittime della mafia siciliana. Scritto e diretto da Gianluca Palma e Giulia Zanfino, direttore della fotografia Mauro Nigro. Produzione Ugly Films srls di Rende (Cs). Le coordinate per sottoscrivere (sia sulla piattaforma GoFundMe sia via Iban di Anpi Polistena RC). Fiaccolata nella campagna di Nicotera Marina (Vibo Valentia) sul luogo dell’omicidio

lunedì 25 Novembre 2024

Giù le mani dalle donne, siamo LIBERE DI ESSERE

Il 25 novembre è una giornata internazionale perché a subire violenza nel mondo sono milioni di donne. Lo Statuto della Corte Penale Internazionale qualifica tra i crimini contro l’umanità atti come l’omicidio volontario, lo stupro, la schiavitù sessuale, la prostituzione forzata, la sterilizzazione forzata e altre forme di violenza sessuale di analoga gravità. Quanto bisognerà ancora aspettare perché discriminazioni, persecuzioni, violenze e apartheid di genere vengano riconosciuti come violazione dei diritti umani e crimini contro l’umanità?

giovedì 21 Novembre 2024

“Gentile Ministro venga in carcere a parlare con i detenuti”. Lettera aperta a Matteo Salvini

Se genera indignazione la vicenda scoperta dalla procura di Trapani di presunte torture a detenuti commesse da agenti penitenziari, è il linguaggio di alcuni politici con insulti, attacchi, uso sconsiderato di termini offensivi in particolare verso i più fragili e i migranti, e non ultime le parole del sottosegretario alla Giustizia Delmastro (FdI), a mostrare un degrado progressivo che rischia di mettere in crisi i valori fondanti della Costituzione e dell’etica pubblica. Un professore di matematica e scienze che insegna nella Casa di reclusione Ranza (San Gimignano) si rivolge direttamente al vicepresidente del Consiglio e leader della Lega

mercoledì 20 Novembre 2024

Il revival del razzismo scientifico

Un ricco investitore vuole finanziare una rete suprematista internazionale che ha base negli USA. Ma se il munifico magnate è un giornalista d’inchiesta sotto copertura, la rete che incita all’odio è ben reale, ha radici in uno dei periodi più bui della storia contemporanea, è forte di donazioni da vertigine, e ha allungato i tentacoli in Europa (occupandosi anche dell’Italia per sostenere l’inferiorità genetica dei cittadini meridionali). Una teoria a uso di una precisa strategia politica e comunicativa, che può contare su un terreno tornato a essere molto fertile

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