Modena. Oltre 150 delegati in rappresentanza dei 4.500 iscritti di tutta la provincia, eletti nei 35 congressi di sezione. Rappresentanti delle Istituzioni e altri prestigiosi ospiti al XVII dell’Anpi provinciale
Oltre 150 delegati in rappresentanza dei 4.500 iscritti di tutta la provincia, eletti nei 35 congressi di sezione, rappresentanti delle Istituzioni e altri prestigiosi ospiti al XVII dell’Anpi provinciale Modena.
Ha voluto esserci il sindaco della città, MdO VM per la Resistenza, Giancarlo Muzzarelli, rivendicando con orgoglio di “aver mantenuto viva la celebrazione del 25 Aprile anche durante la pandemia”, ed esprimendo al contempo molta preoccupazione per le infiltrazioni di estrema destra nelle file dei manifestanti “No-Vax” e non solo.
Daniele Dieci, segretario generale Cgil Modena, ha riflettuto sull’attacco a Roma alla sede nazionale del sindacato, ha condiviso i paragoni con gli assalti di cento anni fa alle Camere del Lavoro, sottolineando l’errore, ieri come oggi, nel sottovalutarli. Si è inoltre soffermato sul senso travisato che ha assunto il concetto di libertà: “libertà non è egoismo”, ha detto. Lorenzo Bertuccelli, docente all’università di Modena e Reggio Emilia, ha voluto mettere l’accento lavoro quotidiano realizzato “con ragazzi e ragazze che rappresentano il nostro futuro. Ed è importante a livello simbolico – ha aggiunto il professore –che la nostra università abbia conferito la laurea ad honorem a Liliana Segre. Essere un’Istituzione non significa essere neutrali”. Claudio Silingardi, dell’Istituto storico di Modena, ha ribadito l’impegno di collaborazione con l’Anpi. “Il documento sottoscritto tra l’associazione dei partigiani e l’Istituto Ferruccio Parri è un ottimo esempio – ha rimarcato l’insigne storico –. Ci sono istituzioni pubbliche italiane che non erogano finanziamenti ad associazioni culturali che mettono in discussione la vulgata popolare sulle foibe. Questo è gravissimo”. Silingardi ha inoltre informato che si sta proseguendo nel riordino dell’archivio storico dell’Anpi di Modena. Al congresso provinciale modenese hanno inoltre partecipato Paolo Balestrazzi, presidente Fiap Modena, Annalisa Lamazzi dell’Arci, Niccolò Santi della Rete degli studenti e Alessandro Bruscella dell’Udu. Ha concluso i lavori Claudio Maderloni della segreteria nazionale dell’associazione dei partigiani.
I delegati hanno approvato il documento congressuale “Per una nuova fase della lotta democratica e antifascista” che disegna una nuova fase dell’impegno politico del sodalizio degli eredi della Resistenza.
È un’Anpi custode dei valori della Costituzione, della Resistenza, che dice NO ai femminicidi, alle morti sul lavoro e guarda con fiducia alle giovani generazioni e alle donne, quella rappresentata dai delegati e riassunta nelle parole del neopresidente provinciale, Vanni Bulgarelli: “Siamo un’associazione che vuole operare con tante altre organizzazioni culturali, politiche e sociali nel segno dell’antifascismo, cioè un progetto politico che non vive solo di memoria – ha detto Bulgarelli –. Per onorare innanzitutto la memoria dei nostri partigiani, per onorare i principi costituzionali, consapevoli di essere una grande forza, una grande associazione con tanti volontari e ciò costituisce una risorsa per la democrazia e per il Paese”. Da qui l’appello alla mobilitazione politica indirizzato a tutte le organizzazioni delle società civile che si riconoscono nei valori sanciti nella Costituzione, in particolare a quelle che hanno sottoscritto l’appello “Uniamoci per salvare l’Italia”
Non sono mancati momenti di intensa commozione: un caloroso saluto ha accolto il partigiano Adelmo Bastoni e un minuto di silenzio ha reso omaggio al ricordo della storica presidente Aude Pacchioni, scomparsa quest’anno. Infine la platea ha rivolto un applauso al presidente uscente Lucio Ferrari come riconoscimento del grande lavoro svolto nel non facile compito di guidare l’associazione dopo l’”era Pacchioni”.
*****************
Pubblicato mercoledì 24 Novembre 2021
Stampato il 03/12/2024 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/anpi/istantanee-dai-congressi/
Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Dal Coordinamento donne dell’associazione dei partigiani un contributo per arricchire il dibattito congressuale di sezioni e comitati provinciali. E intanto nei territori l’organizzazione sui temi al femminile cresce
Tantissimi cittadini, rappresentanti delle istituzioni ed esponenti della società civile all’iniziativa per il tesseramento Anpi. La presidente nazionale Carla Nespolo incontra e dialoga con Porzia Petrone, sorella del giovane militante comunista ucciso da una squadraccia fascista nel ’77. L’arrivo di Maurizio Landini
A Brindisi l’Anpi in prima fila. La spesa alle famiglie. I volontari e l’appello del Comune. Il sostegno costante agli “invisibili nei ghetti”. Le mascherine confezionate dalle donne del comitato di quartiere
Parte il crowdfunding di Ugly Films e Anpi Reggio Calabria per finanziare la produzione indipendente di “Medma non si piega”, la storia del primo omicidio politico-mafioso in Calabria, rimasto senza giustizia e anche senza memoria. Perché le vittime innocenti di ‘ndrangheta non hanno mai avuto la rilevanza dovuta, come invece è successo per le vittime della mafia siciliana. Scritto e diretto da Gianluca Palma e Giulia Zanfino, direttore della fotografia Mauro Nigro. Produzione Ugly Films srls di Rende (Cs). Le coordinate per sottoscrivere (sia sulla piattaforma GoFundMe sia via Iban di Anpi Polistena RC). Fiaccolata nella campagna di Nicotera Marina (Vibo Valentia) sul luogo dell’omicidio
Il 25 novembre è una giornata internazionale perché a subire violenza nel mondo sono milioni di donne. Lo Statuto della Corte Penale Internazionale qualifica tra i crimini contro l’umanità atti come l’omicidio volontario, lo stupro, la schiavitù sessuale, la prostituzione forzata, la sterilizzazione forzata e altre forme di violenza sessuale di analoga gravità. Quanto bisognerà ancora aspettare perché discriminazioni, persecuzioni, violenze e apartheid di genere vengano riconosciuti come violazione dei diritti umani e crimini contro l’umanità?
Se genera indignazione la vicenda scoperta dalla procura di Trapani di presunte torture a detenuti commesse da agenti penitenziari, è il linguaggio di alcuni politici con insulti, attacchi, uso sconsiderato di termini offensivi in particolare verso i più fragili e i migranti, e non ultime le parole del sottosegretario alla Giustizia Delmastro (FdI), a mostrare un degrado progressivo che rischia di mettere in crisi i valori fondanti della Costituzione e dell’etica pubblica. Un professore di matematica e scienze che insegna nella Casa di reclusione Ranza (San Gimignano) si rivolge direttamente al vicepresidente del Consiglio e leader della Lega
Un ricco investitore vuole finanziare una rete suprematista internazionale che ha base negli USA. Ma se il munifico magnate è un giornalista d’inchiesta sotto copertura, la rete che incita all’odio è ben reale, ha radici in uno dei periodi più bui della storia contemporanea, è forte di donazioni da vertigine, e ha allungato i tentacoli in Europa (occupandosi anche dell’Italia per sostenere l’inferiorità genetica dei cittadini meridionali). Una teoria a uso di una precisa strategia politica e comunicativa, che può contare su un terreno tornato a essere molto fertile
Questo sito utilizza cookie per offrirti un’esperienza di navigazione ottimizzata. Scrollando, cliccando su un qualsiasi elemento della pagina, o chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie. Consulta la nostra cookie policy per saperne di più sui cookies e come negare il consenso all’utilizzo. OKLeggi informazioni sui cookie
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.